Stasera, venerdì 9 febbraio, alle ore 21, presso il Ristorante Mariuccia a Tigliole, si terrà un evento legato ad un fatto di cronaca di particolare importanza, intitolato “Olindo e Rosa - Il nuovo processo - Sono innocenti?”.
L’evento vedrà un dialogo con l’avvocato Fabio Schembri, difensore della coppia Olindo Romano e Rosa Bazzi.
La coppia è stata condannata in via definitiva per la strage di Erba (Como) avvenuta l’11 dicembre 2006. La difesa sostiene l’esistenza di nuovi elementi che potrebbero portare a un proscioglimento della coppia, in carcere dal 2007.
L’evento si prefigge come un’occasione per discutere e riflettere sul caso, con l’obiettivo di fare luce su una vicenda che ha profondamente scosso l’opinione pubblica italiana.
Sarà un’opportunità per ascoltare la voce della difesa e per comprendere meglio le ragioni che stanno alla base della richiesta di revisione del processo: l’evento sarà moderato da Beppe Rovera e Roberto Caranzano.
La vicenda giudiziaria
La strage di Erba è un caso di omicidio plurimo commesso a Erba, in provincia di Como, l’11 dicembre 20061. La strage fu compiuta, secondo il tribunale dai coniugi Olindo Romano e Angela Rosa Bazzi che uccisero a colpi di coltello e spranga Raffaella Castagna, suo figlio Youssef Marzouk, la madre Paola Galli e infine la vicina di casa Valeria Cherubini.
Olindo Romano e Rosa Bazzi, per la giustizia gli autori della strage di Erba, oggi sono in carcere (separati) in attesa che la Corte d’Appello di Brescia si esprima sulla richiesta di revisione della sentenza con cui gli è stato inflitto l’ergastolo.
Olindo e Rosa, infatti, oggi si proclamano innocenti e non sono i soli a credere che la sentenza sia stata sbagliata.
Il caso di Erba, la condanna e il caso giudiziario di Olindo Romano e Rosa Bazzi rimangono tra le vicende giudiziarie più discusse degli ultimi anni.