‘Allarme social’ rientrato: il luna park che sarà allestito in piazza Campo del Palio da sabato 3 a domenica 25 febbraio non verrà ‘azzittito’.
Il timore che Asti si apprestasse a mettere in pratica ciò che gli sceneggiatori del cult anni ‘80 “Footloose” avevano immaginato per Bomont (cittadina immaginaria in cui sono vietati sia la musica che il ballo) si era diffuso sui social per via di un nostro articolo (CLICCA QUI per rileggerlo) in cui, citando la delibera di giunta inerente il luna park, si legge: “durante tutto lo svolgimento della manifestazione, è vietata la diffusione di musica e l’utilizzo di qualsiasi strumento che rechi disturbo alla quiete del vicinato e l’utilizzo dei diffusori acustici è consentito esclusivamente per comunicazioni di servizio”.
In realtà, come ci ha precisato l’assessore al Commercio Mario Bovino, quel passaggio è sostanzialmente un proforma per prevenire il rischio che qualche operatore ‘alzi troppo il volume’ dei diffusori, arrecando disturbo ai residenti della zona.
“Gli astigiani possono stare tranquilli – ci ha risposto l’assessore – la musica è da sempre un elemento imprescindibile per un luna park e non abbiamo nessuna intenzione di vietarla”.
“Dobbiamo però tenere conto – ha aggiunto – anche della legittima richiesta di tranquillità da parte dei residenti. Per cui i gestori saranno tenuti a mantenere un livello sonoro tale da non causare disturbo ai residenti della zona”.