"Che fretta c'era?" : in arrivo aria mite e temperature primaverili

Dopo i giorni freddi del week end e della scorsa settimana, il meteo sembra avvicinarsi ai giorni della merla (gli ultimi tre di gennaio, che la tradizione vuole i più freddi dell'anno ndr),con temperature più consone alla primavera inoltrata. Da oggi, infatti, la colonnina di mercurio salirà di molto oltre le media del periodo soprattutto a quote collinari.

Già oggi, secondo Dati Meteo Asti, si nota una forte inversione termica, con aria mite in collina tra gli 8/10°C oltre i 400 m di quota, mentre sui fondovalle persiste l'inversione termica con punte di -6°C.Questo si traduce in differenze fino a 14°C in Val Tinella in circa 250 m di quota: -6,2°C al Boglietto (191 m) e +8,2°C a Castiglione Tinella (447 m), sempre secondo il seguitissimo portale meteo. Una differenza che andrà attenuandosi nei prossimi giorni, con l'aumento termico percepibile anche a bassa quota e gelate notturne via via sempre meno estese.

Le previsioni

Cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso per nubi alte e velature. Solo sulle Alpi nordoccidentali oggi nuvolosità più compatta con piogge intense dal pomeriggio in Valle d'Aosta nordoccidentale e confini di Stato limitrofi, con quota neve in calo dalla tarda serata fino 1200/1300m.

Temperature in aumento in particolare da mercoledì con valori che a 1500 m potranno anche toccare i 15 °C localmente sui settori alpini meridionali. Sulle pianure e sulle coste le massime arriveranno a essere comprese tra 12 e 18 °C, laddove ci sarà nebbia persistente potrebbero rimanere ache al di sotto dei 10 °C, ma questo potrebbe avvenire più nella seconda parte della settimana.

Minime in aumento  ma comunque in pianura generalmente non oltre i 3/4 °C per via dei rasserenamenti notturni che permetteranno ancora un buon raffreddamento. 

Venti forti di Foehn su Alpi tra oggi e giovedì con raffiche che localmente potranno superare i 90/100 km/h. Assenti o deboli variabili su pianure e Liguria.

Fine settimana successivo

Non dovrebbe cambiare di molto la situazione tranne per un calo delle temperature e un maggior presenza di umidità.