I consiglieri comunali Massimo Cerruti, Mario Malandrone, Vittoria Briccarello e Mauro Bosia hanno presentato una interrogazione al sindaco e alla Giunta comunale riguardo i lavori di riqualificazione del Cavalcavia di Corso Venezia.
"A partire dal 2 novembre è stato necessario interdire la circolazione veicolare su un tratto del cavalcavia. Questo ha comportato la chiusura del tratto lato Corso Venezia e fino alle due rampe, che resteranno utilizzabili per la normale viabilità, colleganti, tramite il cavalcavia stesso, Piazza Amendola al secondo ramo di Corso Venezia/corso Alba (lato ferrovia) e viceversa. Risulta altresì interdetta e quindi non utilizzabile la corsia a scendere della rampa del cavalcavia lato Strada Gazogeno e la rampa a salire adiacente via agli Orti (direzione corso Venezia)" affermano i consiglieri.
"I lavori sembrano andare a rilento"
"L’Assessore competente aveva pubblicamente dichiarato che tali lavori, di importo pari a 994 mila euro, si sarebbero conclusi presumibilmente nella prossima primavera - continuano - tuttavia, da segnalazioni di cittadini, continuano a verificarsi lunghe code a causa di tale modifica alla viabilità. I consiglieri comunali sottolineano che, al fine di limitare al minimo i disagi per i cittadini, i lavori dovrebbero essere svolti nei tempi più rapidi possibili"
Inoltre, i consiglieri comunali hanno osservato che il cantiere sembra procedere non con la dovuta continuità e celerità, ravvisando spesso l’assenza di mezzi ed operai.
Le domande
I consiglieri comunali hanno interpellato il Sindaco e la Giunta per sapere:
se corrisponde al vero che i lavori stanno procedendo a rilento con sospensioni di mezzi ed operai ed in caso affermativo per quale ragione.
Entro che data il contratto prevede di dare per conclusa la totalità delle opere e, in caso di ritardi, se sono previste penalità per la ditta e di quali entità.
Quali tipologie di lavorazioni ed in quale percentuale sul complessivo sono ad oggi concluse.
Se l’impresa appaltatrice sta rispettando regolarmente il cronoprogramma di progetto e se sono state concesse dalla direzione lavori sospensioni e/o proroghe e, nel caso, per quale ragione.
Alla luce della situazione in essere, quando è prevista la riapertura del traffico sui tratti interrotti.