Fiaccolata per la pace: da piazza San Secondo un appello contro le guerre nel mondo

Nel cuore di Asti, la rete Welcoming Asti si prepara per il secondo anno consecutivo a illuminare le strade con una fiaccolata per la pace.

"Un gesto simbolico che, più che mai, si erge come un richiamo urgente alla necessità di porre fine alle molteplici guerre che affliggono il mondo contemporaneo. La tragedia dei conflitti armati, con il loro triste tributo di vittime, diventa un grido di allarme in un contesto globale che alcuni definiscono come una terza guerra mondiale a pezzi, portatrice di rischi crescenti per l'umanità e il nostro pianeta.

La fiaccolata non è solo un momento di commemorazione, ma un appello tangibile alla costruzione di un movimento collettivo. Un movimento che unisca donne e uomini contrari alla guerra, alla violenza, che rifiutino la negazione dei diritti, la sopraffazione e l'occupazione. Un appello per una società libera e democratica, che invita a riprendere il cammino della pace attraverso dialogo, nonviolenza, disarmo, diritti umani, solidarietà, giustizia sociale ed ambientale.

Oltre al grido per la pace, la rete Welcoming Asti invita alla riflessione su temi ampi e attuali. "Le guerre - scrivono gli organizzatori - portano solo sconfitte, con conseguenze devastanti in termini di morti violente, fame, carestie, sconvolgimenti climatici e violazioni dei diritti umani. È un appello a non rimanere inermi di fronte a ciò che accade nel mondo, ma a cercare un cambiamento. L'anno che volge al termine, pur orribile, offre l'opportunità di accogliere la speranza di un futuro migliore.

Il cammino della pace

Il programma della fiaccolata prevede il ritrovo in Piazza San Secondo alle ore 17.30 di sabato 30 dicembre. Da lì, un percorso che attraverserà le strade più significative della città, culminando nel Foyer delle famiglie. Qui, tra una bevanda calda e la luce delle fiaccole, si potrà continuare a tessere una rete di attenzioni, solidarietà e condivisione. Bandiere arcobaleno della pace sventoleranno insieme a un'umanità desiderosa di cambiamento.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la Rete Welcoming Asti all'indirizzo email welcomingasti@gmail.com o seguirla su Facebook e Instagram @welcomingasti.