Sagre, opposizioni all'attacco. Cerruti: "Il sindaco mente" Malandrone: "Certifica patenti di cogl**ni?"

Non poteva entrare al centro del dibattito politico la diretta social del sindaco, dove il primo cittadino è intervenuto a gamba tesa sulle polemiche riguardo la gestione organizzativa del Festival delle Sagre (LEGGI QUI)

Cerruti "Il sindaco mi chiede dove sono stato? Dov'è stato lui, piuttosto"

A rispondere a stretto giro, il consigliere del Movimento 5 Stelle Massimo Cerruti che ha ascoltato in diretta la replica alla propria interpellanza (LEGGI QUI)

"Ho visto il sindaco troppo nervoso - afferma Cerruti -  ho solo chiesto informazioni su alcuni problemi notati da tutti nell'unico modo che il regolamento mi consente. Visto che anziché rispondere nel merito preferisce l'insulto personale  domani chiarirò anche io con una diretta FB la questione" La diretta è prevista per le 18.30.

Il consigliere torna poi sulla risposta alla sua interrogazione: "Alla domanda "perché non si prevedono ripri da caldo, sole o pioggia leggera come avviene in analoghe manifestazioni limitrofe?" Rasero ha risposto "Lei dove ha vissuto negli ultimi 50 anni? Non si é mai accorto che i tavoli sono stato sistemati nello stesso posto?".

"A parte l'arroganza e la supponenza che non accetto da un sindaco su documenti ufficiali - spiega Cerruti allegando documentazione fotografica - invito il sindaco a guardare le foto (allegate all'articolo ndr).  Non é stato sempre così: i tavoli erano protetti da coperture e teli che a mezzogiorno con oltre 30 gradi possono anche servire e non costringere le persone ad ammassarsi sotto le piante, a proposito di sicurezza".

Quindi attacca: "Chiedo io dove è stato lei in tutti questi anni per rispondere in quel modo" rivolgendosi al sindaco. 

"Lo sappiamo dov'era - si risponde Cerruti sempre rivolto al primo cittadino -  in Comune o in Banca o in Fondazione e magari alle Sagre ha sempre gustato comodamente i piatti nell'area riservata alle autoritáàcon tavoli, sedie, ombra e senza code da fare".

Malandrone: "Il sindaco certifica patenti, ma non siamo la motorizzazione"

Con la consueta ironia, il consigliere Mario Malandrone replica alle affermazioni del sindaco: "Il Principe certifica patenti . Certifica patenti di cogl*oni. Chi cogl*one , chi ignorante, chi mente e lui distribuisce patenti"

"Ma le critiche sono state solo sull' organizzazione di punti acqua e vino. Non su code che alle Sagre ci son sempre state e gestite sempre bene. Insomma è chiaro che alcune decisioni errate sull' organizzazione siano state fatte da suoi assessori e avvallate da lui"

"E noi? - si chiede Malandrone -  non gli vogliamo di certo dare una patente al Sindaco ,non siamo la motorizzazione . Semmai non essendo un principe ,ma un sindaco certe esternazioni potrebbero essere punti persi sulla patente di Sindaco, se le potrebbe evitare. È sotto gli occhi di tutti cosa non ha funzionato. Così come è chiaro sotto gli occhi di tutti la meraviglia di sfilata e impegno delle Proloco e la loro splendide Sagre"