Sagre, sui social scoppiano le polemiche sulla doppia coda "piatto/vino"

Non sembra riscontrare molto il gradimento degli avventori del Festival delle Sagre la nuova modalità di distribuzione di acqua e vino, affidata quest'anno non più alle pro loco ma alla Cia, presente con alcuni punti di distribuzione all'interno del villaggio di piazza Campo del Palio. 

Una scelta nata, almeno negli intenti, per permettere una maggiore scelta da parte delle persone sul tipo di vino da poter abbinare al piatto ma che ha portato, secondo il popolo delle Sagre, a un raddoppio dei tempi di distribuzione, con conseguente raddoppio delle code. 

Molte le lamentele che si leggono sui social, ma anche quelle arrivate anche in redazione. " Bocciato il nuovo sistema di distribuzione di acqua e vino: hanno chiuso le fontanelle e tolto il vino alle pro loco, che ora ti danno un buono di carta con cui vai a un altro stand, dove fai una doppia coda da dieci minuti l'una almeno, una per pagare uno o due euro e l'altra per ritirare la bottiglietta o il bicchiere di plastica col vino - scrive un utente - risultato: montagne di immondizia, code epiche, gente che litiga, tutti assetati".

"I nuovi punti acqua e vino - scrive un altro - hanno creato code infinite per prendere da bere. Oggi ci sono 30 gradi in una piazza senza un minimo di riparo. Spero che non ci siano tanti malori".

Fonti dell' organizzazione ci hanno riferito che sono a conoscenza del problema, ma che è impossibile commentare a manifestazione ancora in corso. Sicuramente - ci informano - a bocce ferme verrà stilato un bilancio delle cose andate e bene e delle migliorie da fare, in cerca di soluzioni per il prossimo anno. Si sottolinea però, il grande afflusso di gente nella serata di ieri sera, con alcune pro loco "sentinella", ovvero quelle prese come indicatore di come procede la distribuzione, praticamente prese d'assalto. 

Il disagio non poteva certo sfuggire all'ironia di OGP, "Organismi Geneticamnte Piciu"pagina Facebook satirica sulla vita astigiana. E tra gli altri, scomodano niente poco di meno che il vecchio caro Sloth dei Goonies.

Alcune lamentele sono arrivate sul fatto che non tutte le pro loco accettassero pagamenti elettronici, a causa di problemi con la linea