Il Comune di Isola d'Asti dice no allo spreco di acqua potabile e il sindaco, Michael Vitello ha emesso un'ordinanza per il risparmio idrico.
Dopo la nota di giugno della Regione Piemonte che invitava i Comuni a esercitare il proprio potere di ordinanza, al fine di dare disposizioni di risparmio idrico a tutte le utenze, in particolare, che riguardino il divieto di utilizzo di acqua potabile per usi non strettamente necessari ai fini domestici, si è deciso di razionalizzare il sistema.
Pertanto con l'ordinanza dei giorni scorsi per gli abitanti di Isola è scattato il divieto assoluto di prelievo e di consumo di acqua potabile per i seguenti motivi:
• L’irrigazione ed annaffiatura di orti, giardini e prati;
• Il lavaggio di aree cortilizie e piazzali;
• Il lavaggio di veicoli privati, ad esclusione di quello svolto dagli autolavaggi;
• Il riempimento di taniche, vasche da giardino, piscine private, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua;
• Tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico.
"Si invita la cittadinanza - spiega il sindaco - ad un uso razionale e corretto dell’acqua potabile, riconoscendo la massima importanza della collaborazione attiva di tutti i cittadini"
Nell'ordinanza si sottolinea anche l'importanza di verificare che non vi siano perdite dalle tubazioni domestiche o dai rubinetti; di chiudere sempre i rubinetti e di aprirli solo quando necessario; non lasciare scorrere l’acqua inutilmente; utilizzare lavatrici e lavastoviglie soltanto a pieno carico e nelle ore notturne; riciclare, ove possibile, la stessa acqua.