La Giornata Mondiale della Gioventù, l'evento internazionale dedicato ai giovani cattolici istituito da Papa Giovanni Paolo II nel 1986, è entrato ieri nel vivo con l'arrivo di Papa Francesco in Portogallo.
Quest'anno, la XXXVIII edizione si terrà a Lisbona: tra gli oltre 300mila pellegrini attesi da tutte le Diocesi del mondo ci sarà anche una rappresentanza di quella di Asti, guidata dal responsabile della pastorale govanile, Don Rodrigo Limeira.
Prima di arrivare a Coimbra, diocesi gemellata con Asti (ogni diocesi del paese ospitante, infatti, si fa carico di ospitare rappresentanze di altri paesi ndr) i giovani hanno fatto tappa al santuario di Lourdes, dove hanno partecipato alla Santa messa e incontrato il vescovo, Marco Prastaro.
Durante la permanenza a Lourdes, la delegazione astigiana ha incontrati il dottor Sandro De Franciscis, medico, che nel santuario si occupa delle guarigioni per poi concludere la giornata con la famosa processione aux flambeaux. Dopo Coimbra, i giovani hanno fatto un'altra tappa in un importante luogo della spiritualità cattolica, Fatima, prima di raggiungere Lisbona, sede della GMG.
I giovani portano con sé anche la grande croce della GMG, protagonista a novembre della messa con Papa Francesco in Cattedrale
La GMG di Lisbona sarà caratterizzata da una serie di eventi religiosi, incontri a tema vocazionale, catechesi, pellegrinaggi e feste. I giovani astigiani avranno l'opportunità di partecipare a questi momenti significativi e di condividere la loro fede con migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo. Il culmine dell'evento sarà la veglia e la messa finale, che si terranno domenica 6 agosto con la partecipazione del Santo Padre, Papa Francesco.
A Cisterna d'Asti, i giovani si ritroveranno per un weekend di festa e preghiera in "connessione" con la Gmg Lisbona partecipando alla Veglia dei giovani con il Santo Padre grazie a un collegamento in diretta dal "Campo da Graça". La mattina successiva, parteciperanno alla celebrazione eucaristica con la comunità di Cisterna.
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