La revisione del PNRR, di cui abbiamo parlato in un recente articolo (leggi QUI) preoccupa anche la Regione Piemonte.
"Relativamente alla revisione nazionale del Piano Pnrr, ad oggi non si dispongono di elementi nazionali per valutare gli impatti sugli investimenti già previsti in Piemonte per quanto riguarda Ospedali di Comunità, Case di Comunità e Centrali operative territoriali. Sono in corso gli approfondimenti tecnici delle Regioni in Commissione Salute finalizzati, tra l’altro, a garantire la continuità degli interventi rispetto alla programmazione e progettazione Pnrr già effettuata" ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, in risposta ad un’interrogazione consiliare sulla revisione del Piano Pnrr annunciata dal Governo nazionale.
Rispetto a quanto licenziato dal precedente Governo, infatti, dal piatto vengono tolti 16 miliardi di euro. Una cifra importante che l'esecutivo ha distolto spostando i fondi su altri capitoli di bilancio. Il PNRR, infatti, era stato progettato prima della guerra in Ucraina e la conseguente crisi energetica, che ha trascinato l'economia in una spirale inflazionistica a doppia cifra. Ecco che, allora, i 16 miliardi di euro serviranno per finanziare il progetto Repower Eu che deve portare l'Unione Europea all'indipendenza energetica.
Se questa rimodulazione porterà tagli o ritardi al piano di ammodernamento della Sanità piemontese, come ha spiegato Icardi, non è ancora dato saperlo.