Ad Asti una delegazione della provincia di Shanxi. Rasero: "Italia e Cina fondamentali, dialogo parta dagli enti locali" [GALLERIA FOTOGRAFICA]

"Nonostante i circa 10mila km che ci dividono, il rapporto di amicizia che instauriamo oggi sarà di lunga durata" E' un proverbio cinese quello che cita Zhang Guangyong, sindaco della città cinese di Lvliang, a capo di una delegazione di imprenditori e politici cinesi in visita oggi nella nostra città.

L'accoglienza da parte dell'Amministrazione comunale, è stata quella delle grandi occasioni: per gli ospiti arrivati dal gigante asiatico gli sbandieratori dell'A.ST.A., una delegazione del mondo del Palio e anche la scorta motociclicistica da parte della polizia municipale.

Sintomo di rapporti con il dragone che il sindaco Maurizio Rasero cura personalmente e a cui tiene tantissimo. "Tra maggio e agosto sono passate e passeranno da Asti una dozzina di delegazioni - spiega - ormai si è sparsa la voce che questo è un territorio non ostile, che vuole e può tessere relazioni importanti con la Cina Siamo la prima città in Italia per numero di visite di rappresentative economiche cinesi: un risultato importante per questo territorio".

La delegazione odierna è stata ricevuta in municipio per firmare un Memorandum of Understading (MOU) passo formale per l'instaurazione di rapporti economici e di scambio tra le due realtà.

"Accolgo l'invito gli amici di Asti alla firma di questo memorandum con la  reciproca volontà di aprire questo prosperoso capitolo nuovo" ha dichiarato Mister Zhang all'atto della stipula del memorandum.

"Questa (Asti ndr) per molti secoli è stata la terra più influente del Piemonte - ha spiegato il sindaco - i nostri monumenti lo testimoniano: credo che la nostra grandiosità possa essere messa a paragone con la grandezza della provincia di Shanxi, testimone di alcune delle pagine più improtanti della storia cinese"

"Abbiamo bisogno di un mondo migliore e più stabile: Italia e Cina potranno, insieme, contribuire a questa stabilità.  Per permettere che questo accada tra i nostri rispettivi governi, è giusto che le Amministrazioni locali partano per prime per creare insieme un terreno fertile. Il nostro territorio ha sovente visitato la Cina, e nuovi rapporti si sono saldati con vecchi amici". 

LA DELEGAZIONE

L'AMMINISTRAZIONE SI MUOVE ANCHE PER UTILIZZARE LA VETRINA DEL PALIO

La delegazione, formata da imprenditori del settore beverage, è atterrata questa mattina a Milano: dopo la firma del memorandum, tappa al Consorzio dell'Asti per un incontro di carattere più tecnico/commerciale per poi recarsi in provincia di Cuneo e concludere il tour nelle zone vitivinicole francesi. Intanto l'Amministrazione pensa di utilizzare il biglietto da visita del Palio per consolidare ulteriormente i rapporti con la Cina. Sono in corso contatti con la camera di commercio di Milano per invitare una rappresentanza di imprenditori ad assistere alla storica corsa del 3 settembre in piazza Alfieri.