Uno dei tanti, belli e talentuosi orgogli astigiani è il responsabile dell'approdo della nazionale di calcio Under 19 alla semifinale degli Europei, pareggiando 1-1 con la Polonia.
A permetterlo è stato il goal al 34' di Luis Hasa, 19 anni, giovanissimo astigiano di origini albanesi.
Nato il 6 Gennaio 2004, si è trasferito da piccolissimo ad Asti, iniziando a giocare a calcio presso la scuola calcio San Domenico Savio e a Canelli. Per lui la Juventus arriva quando ha solo 7 anni e arriva nell’Academy bianconera.
Il suo percorso è sempre in ascesa e, nella stagione 20/21 viene impiegato, in primavera e under17, 18 volte, riuscendo a segnare 3 gol e fornendo 4 assist. Nella stagione successiva totalizza 29 presenze segnando 2 gol e fornendo 6 assist.
Ieri Luis è stato protagonista a Malta. Il suo goal ha firmato l’1-1 con la Polonia ed è valso all'Italia l’approdo in semifinale da seconda del gruppo A (dietro al Portogallo).
Sotto dopo 8 minuti per un'incertezza del portiere Mastrantonio, gli azzurrini di Alberto Bollini pareggiano con il gol di Hasa, costruito da Vignato.
Una partita di grande spessore che attribuisce ad Hasa un lusinghiero paragone con Alessandro Del Piero.
Scrive il sito Juvenant.it: "Centrocampista versatile, è stato posizionato negli ultimi due anni in diverse posizioni, da esterno offensivo con piede invertito è molto bravo e fa la differenza".
Giovedì 13 luglio, gli azzurrini giocheranno contro la vincente di Spagna-Norvegia.
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