Una cassa da morto per simboleggiare la fine del mercato, secondo gli ambulanti di piazza Alfieri e piazza Libertà che presto (non è ancora ben chiaro se già a settembre o a inizio anno) saranno trasferiti in piazza del Palio, formando un unico mercato di circa 220 banchi.
È la protesta andata in scena oggi in piazza San Secondo proprio mentre in Comune si teneva la Commissione commercio che approverà il Regolamento del Mercato, dopo 17 anni in cui non ci sono state più modifiche.
L'assessore al Commercio, Mario Bovino, ha voluto rimarcare che l'amministrazione cerca di andare incontro a tutti i commercianti, guardando anche al funzionamento di altri mercati italiani.
La pratica sarà poi portata in Consiglio comunale la prossima settimana, mentre gli ambulanti hanno annunciato (e raccolto fondi) un ricorso al Tar.
Considerato l'iter amministrativo non è ancora chiaro se lo spostamento avverrà o meno a settembre. Forse se ne parlerà a gennaio del prossimo anno, ma bisognerà fare i conti anche con il Magico Paese di Natale.
"L'incompetenza della politica nuoce gravemente alla salute - recitava oggi un cartello su una finta cassa da morto - riposa in pace mercato di Asti". Un altro, grande, striscione urlava "No allo spostamento".
Una quindicina i commercianti in piazza. Per tutti ha parlato Romano Rago.
In piazza anche i consiglieri di Uniti si può, Vittoria Briccarello e Mauro Bosia che presenteranno un'interpellanza.
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