Quante voci diverse servono per costruire un’esperienza di comunità? Quante sedie per far convivere nello stesso luogo diversi sguardi, valori e linguaggi simbolici? Sono tante le realtà che potrete conoscere durante le tre serate di Terre da Film: non solo cortometraggi, ma altri argomenti piccoli e grandi, altri festival, nuovi approcci. La mission del festival è da sempre quella di creare valori condivisi tra le comunità eterogenee che abitano un territorio. Quest’anno in un modo più potente, con un movimento ampio di confronto e contaminazione tra idee e culture diverse.
Meno due giorni all’apertura. Ecco tutte gli attori del progetto, pronti ad abitare il centro di Canelli.
Tutte le sere dalle 19
CIAO MARE + PALAZZI.CLUB
Un tandem creativo che aprirà con nostalgia da sagra le serate del vostro weekend, per provare a costruire storie inedite di una comunità che sorprende chi non la conosce. Ciao Mare è un equipaggio di musicisti, designer, fotografe, sarte e avvocati. Stanno bene insieme e vogliono far stare bene anche le comunità della “gran Milàn”, perciò progettano e organizzano festini, feste e festival di quartiere con dj set e giochi che sanno di urbanistica tattica. Palazzi.Club è il progetto ideato da Alberto Wolfango Amedeo D’Asaro, architetto, designer, narratore visivo. Uno studio creativo dove al centro vive l’illustrazione, di cui è innamorato, e che utilizza come medium prediletto per fare rete con altri creativi.
Venerdì 7 luglio
IL PONTE DI PIETRA + MUSEO DI VINICA
Il festival si apre in Piazza Cavour con un evento frutto della collaborazione con Il Ponte di Pietra, associazione impegnata nell'integrazione dei cittadini di origine macedone sul territorio. Venerdì inaugura infatti l’esposizione della straordinaria collezione di icone in terracotta provenienti dal Museo di Vinica, nella Macedonia settentrionale. I curatori e il sindaco di Vinica presenteranno la collezione archeologica, ospitata eccezionalmente al Salone delle Stelle: antiche piastrelle risalenti al V-VII secolo d.C. che rappresentano il corpus più rilevante del patrimonio artistico macedone esposto negli ultimi cinquant'anni. La mostra sarà aperta fino a domenica, una finestra di tempo breve per ammirare un tesoro risalente ai primi secoli della cristianità.
WINTER APRICOTS
Associazione culturale con sede a Prilep, in Macedonia, dal 2016 si dedica all'organizzazione di un festival internazionale di cortometraggi, che quest'anno – dal 14 al 16 dicembre – raggiungerà la sua ottava edizione. Oltre alle proiezioni di corti, il festival propone anche concerti, degustazioni e cicli mensili di proiezioni tematiche su argomenti sempre diversi o su paesi altri, con l’obiettivo di suggerire prospettive non scontate e colmare la mancanza di un cinema nella città. Winter Apricots sarà protagonista del focus in Piazza Cavour di venerdì sera.
CINÉPANDA
Piazza Amedeo d’Aosta sarà il regno di CinéPanda, un singolare cinema ambulante nato con l’intento di portare il cinema nei luoghi dimenticati dalla programmazione culturale. Dove il cinema non arriva, c’è una sola certezza: la controprogrammazione di CinéPanda, in attività da due anni, che mettendosi a totale disposizione del pubblico, porterà nel festival pezzi sparsi della sua epica stravagante, iniziata nel mondo a Marsiglia. Cosa proietterà? Cronache da Mars, una raccolta di tre cortometraggi, che racconta la città di Marsiglia da tre punti di vista differenti – documentario, animazione, fiction – diversi linguaggi e diverse tecniche cinematografiche per un viaggio nel mondo narrativo marsigliese.
ENECE FILM
Enece è un collettivo milanese che dal 2012 indaga la discrepanza tra la complessità del reale e la sua rappresentazione in forma di audiovisivo, installazione, performance, film sperimentale, documentario e ricerca etnografica. Il team di Enece crea le proprie opere mentre sostiene progetti di autori indipendenti, e si muove in vari contesti per presentare ciò che fa: dalla Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, al Berlinale, a Visions du Rèel, fino al Locarno Festival e molti altri. Venerdì ci mostreranno una selezione di tre film da loro prodotti.
Sabato 8 luglio
SOTTO IL BAOBAB + CRESCERE INSIEME
“Centralità della persona” e “territorialità” sono i concetti chiave a guidare le due instancabili associazioni locali che accompagnano Terre da Film nell’avventura di questa edizione. Associazione Sotto il Baobab ha fondato il centro culturale femminile Intrecci, creatore di capi unici di sartoria africana, come vestiti e accessori dai colori luminosi, confezionati in diretta durante il festival. Crescere Insieme è invece una cooperativa sociale che dal 1991 gestisce servizi alla persona. Grazie ad entrambe le collaborazioni, sabato sera tavoli apparecchiati in Piazza Cavour per una cena multietnica con pietanze dal Pakistan, dalla Siria e dall’Africa Subsahariana.
VINHO DO PICO
Un docufilm di Cristina Ferreira Gomes che trasporterà il pubblico in un’isola delle Azzorre sperduta nell’oceano Atlantico. Sabato, attraverso lo schermo in Piazza Cavour, potremo esplorare una terra tanto piccola quanto stupefacente.
UVA PROGRAM
Succo, il documentario di Giulia Crivellaro (Bolzano, 1995) gira intorno a UVA Program, residenza artistica che ha trovato casa nell’Oratorio Don Bosco di Nizza Monferrato nel 2022, dando origine alla mostra Mal d’Uve. La restituzione visiva per immagini in movimento ci trasporterà in un mondo surreale, tra panche da sagra, banchetti di vivande aliene, lettura di carte transfemministe. Poi pranzi eterni con le galline, malinconia estiva e siccità di prati abitati da sessioni artistiche.
SUPERVIVIENTES
Una prima internazionale che Terre da Film è orgogliosa di ospitare. Supervivientes è la vita della comunità Garifuna di Cayos Chocinos, in Honduras, che accoglie da tempo il reality show L’isola dei famosi. Quale quotidianità per gli abitanti? Il documentario di Simone Poggesi lascia emergere un forte contrasto: il rapporto stridente tra il mondo della comunità locale e la realtà artificiale dello show. Ma se un cameraman, che di notte lavora per il reality, di giorno cattura la normalità delle riprese televisive nel film che autoproduce, ecco che il dietro le quinte di svela.
Domenica 9 luglio
COORPI
Associazione e organismo composito che si nutre di danza, persone e territori; sviluppa nuove modalità di comunicazione con la comunità e i suoi abitanti; parla il linguaggio plurale della danza e del corpo. Una selezione di opere provenienti dalla decima edizione del contest La Danza in 1 minuto, per la sezione Z GENERATION, sarà il cuore del focus proposto domenica sera. Lə autricə hanno affrontato i temi che più preoccupano questa generazione fragile eppure determinata: l’ambiente, i diritti civili, l’identità del corpo, la sessualità e la salute mentale, in un dialogo sintonico con il video e la danza.
PIKITANKA
Nome inconfondibile per il progetto creativo nato ad Asti da quattro studenti del Liceo Artistico Benedetto Alfieri, in collaborazione con la docente Silvia Caronna. Si scrive Pikitanka, si legge Fabio Orioli, Letizia Veiluva e Stefano Porro, tutti laureati alla Libera Accademia d’Arte Novalia. Alessandro Pugliese è il quarto elemento, cantautore e musicista, alimenta il suo progetto musicale con il nome d’arte di Maelstrom. Insieme creano murales, soprattutto nel piccolo comune di Viarigi, dove da cinque anni, durante Salti in Piazza, colorano le superfici della città; ma organizzano anche laboratori, concerti disegnati e momenti di creatività condivisa che legano arte, musica e intrattenimento. Performance di live painting e letture troveranno spazio domenica sera, a chiudere il programma di Terre da Film. Non vorrete perdervele?
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