Attualità - 03 luglio 2023, 10:09

Stalli blu in piazza del Palio: incassi di poco al di sotto delle attese ma "ricompensati" da altre piazze

Spiega Berzano: "Pur di non pagare, molti lasciano l'auto in piazza Alfieri, dove le tariffe sono più care"

Stalli blu in piazza del Palio: incassi di poco al di sotto delle attese ma "ricompensati" da altre piazze

Annunciati a fine ottobre, ed entrati in funzione a febbraio, gli stalli blu di piazza Campo del Palio sono stati senza dubbio uno degli argomenti più caldi di discussione ad Asti. Sicuramente una decisione, quella della Giunta Comunale supportata dall'allora consigliere al Bilancio Renato Berzano, mai digerita dalla cittadinanza che si è espressa in un profluvio di commenti, quasi tutti poco lusinghieri, sulla scelta di rendere a pagamento uno dei "polmoni" di parcheggi gratuito della città.

Non ultimo, in ordine di tempo, un post polemico scritto da Giancarlo Dapavo, responsabile di Legambiente Asti, dove si interrogava sui reali benefici di questa decisione: "Piazza del Palio alle 10 di un qualsiasi giorno feriale è in gran parte vuota. L'Amministrazione con il pagamento del parcheggio non guadagna, intanto i pendolari spendono decine di euro in più al mese. Molti Hanno scelto di andare a piedi. Forse è stata una scelta per ridurre il traffico in zona stazione?"

Lo spunto ci è servito per chiedere all'ex consigliere al bilancio Renato Berzano (che ora segue la pratica come delegato alle partecipate) nonché uno degli ideatori della decisione, lo stato delle cose a circa sei mesi dall'entrata in vigore dei nuovi parcheggi.

"Il bilancio è sostanzialmente positivo - spiega Berzano - al 30 maggio sono entrati nelle casse comunali 205mila euro derivanti dalla sosta in piazza del Palio, su un totale previsto di circa 250mila euro. Poco meno di 50mila euro al di sotto delle nostre stime, ma che non vanno ad impattare sui conti del Comune perché nel frattempo sono scesi i costi energetici, fattore per cui, lo ricordo, a monte si fece questa scelta".

La stima, prudenziale, era di un'occupazione di circa il 40% degli stalli precedentemente bianchi. Anche se al ribasso, la valutazione è stata tradita dal particolare astio che i cittadini hanno nutrito nei confronti della decisione. "E' vero - ammette Berzano - purtroppo molti non parcheggiano in piazza del Palio per partito preso. Per questo motivo, arriviamo al paradosso che molti automobilisti, pur di non pagare gli stalli di sotto, preferiscono lasciare l'auto in piazza Alfieri, dove le tariffe sono più alte. In questo modo, abbiamo dei problemi con gli abbonati in piazza Alfieri, che non riescono a trovare più posto perchè occupato da chi "potenzialmente" andava in piazza Campo del Palio".

Un effetto domino che port con sé la congestione dei parcheggi del centro: "Qui entra anche la mentalità degli astigiani che non vogliono fare poche decine di metri a piedi: il parcheggio alla ex caserma Colli di Felizzano è quasi sempre libero, ma tante persone vorrebbero lasciare l'auto davanti a dove si devono recare".

Con l'entrata in vigore del nuovo mercato unificato, prevista nei prossimi mesi, piazza del Palio perderà gran parte degli stalli blu, il mercoledì e il sabato. Sarà una scelta che andrà ad impattare sulle stime di incasso? "In realtà, quando abbiamo preso la decisione, le scelte sul mercato erano ancora in fieri - conclude Berzano - come ho detto, abbiamo valutato un'occupazione del 40% rispetto al totale, che prevede anche l'occupazione per il mercato ed eventuali altri eventi. Ma come ho detto, non siamo preoccupati, perchè i minori incassi di piazza del Palio sono stati compensati dalle maggiori entrate di altre piazze"

Alessandro Franco

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU