L'emozione della visita del Papa, ad Asti nel novembre scorso e il pranzo a cura dei ragazzi dell'Albergo Etico, sarà nuovamente vissuta nel servizio del giornalista Beppe Gandolfo su Studio Aperto Mag, questa sera alle 19 su Italia 1.
Protagonisti i giovani e capaci ragazzi del Tacabanda, ristorante astigiano collegato al progetto dell'Albergo Etico, che in Vescovado hanno preparato e servito alcuni piatti a Papa Francesco e che, nel servizio di questa sera, racconteranno le loro emozioni e prepareranno gli stessi piatti.
"Smarrimento, sfida ed emozione. Una sfida che abbiamo accettato subito - spiega il presidente di Albergo Etico Alex Toselli -. Per le persone con disabilità il Papa è una guida spirituale ancora più forte".
Un progetto che nasce una decina di anni fa per l'inclusione di persone con sindrome di down, quando al Tacabanda arriva Nicolò per un progetto formativo e ai fratelli Di Benedetto nacque l'idea di coniugare ristorazione, turismo e inclusione sociale.
Il successo è stato clamoroso e seguito in diversi ristoranti italiani e stranieri. Formazione autonomia e inserimento lavorativo, quindi, al centro del progetto.
Con lo chef Antonio Di Benedetto e i ragazzi sfileranno carne cruda alla monferrina, vitello tonnato, insalata russa, peperoni con bagna cauda, agnolotti alla monferrina con sugo di arrosto, arrosto della vena di fassone piemontese, gli stessi piatti serviti al papa. E per concludere la "papalina di caffè", una sorta di pasta frolla con nocciole di Portacomaro, duche de leche e la papalina fatta di meringa.
Sarà il sommelier Di Benedetto a raccontare i vini che accompagneranno i piatti.
"Il Papa ha bevuto tutto e gli è piaciuto tutto" - racconta emozionato Nicolò, restituendoci un'immagine inedita del Papa.
"Occorre andare oltre e superare i propri limiti", rimarca orgoglioso chef Antonio.
Il bel servizio questa sera alle 19.