Attualità - 02 maggio 2023, 10:49

Firmato il trattato di gemellaggio con Nanyang: "Siamo solo all'inizio di un lungo percorso"[GALLERIA FOTOGRAFICA]

In Comune presente una folta delegazione cinese e tutti gli esponenti del mondo politico, istituzionale ed economico di Asti

Nella galleria fotografica, la cerimonia del gemellaggio di questa mattina (Merfephoto)

Nella galleria fotografica, la cerimonia del gemellaggio di questa mattina (Merfephoto)

Sala consiliare gremita, questa mattina, per la firma del trattato di gemellaggio tra Asti e Nanyang. 

I contatti con la città sono iniziati nel 2012 con l’Amministrazione Brignolo e sono sempre continuati ed intensificati nell’ultimo periodo.

Come ricorda il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, "nel corso degli anni tra Asti e la Cina si sono   si sono avute  buone relazioni sostenute dal Ministero degli affari esteri e dal Consolato generale cinese a Milano e si sono concretizzate anche numerose visite istituzionali di delegazioni ufficiali in eventi organizzati per la valorizzazione dei reciproci rapporti". 

Prima della cerimonia della firma, la delegazione è stata accolta dalle principali autorità cittadine ed associazioni militari e civili, oltre al mondo del Palio con rappresentanze di tutti i Borghi e Rioni e gli sbandieratori dell’A.S.T.A.

Alla cerimonia hanno presenziato, da parte cinese, Yang Shugang (vicesindaco di Nanyang),Zhao Zhijun (responsabile Nanyang Automotive), Ma Jun (sindaco contea di Xixia), Zhou Dapeng (sindaco contea Xichuan), Li Kang ( segretario città Nanyang), Zhu Shixi (responsabile governativo), Diao Xaoying (responsabile uffcio promozione di Nanyang).

"Porgo un caloroso benvenuto agli ospiti cinesi per questa giornata storica che suggella la firma di un nuovo gemellaggio - spiega l'assessore Origlia - non è un giorno casuale, oggi infatti è la festa patronale di San Secondo"

Yang Shugang, vicesindaco della città di Nanyang ha brevemente presentato la città sotto il profilo storico e geografico: "Nanyang è una città molto bella sotto il profilo paesaggistico e culturale: è una centro economico e industriale emergente: nel 2022 il Pil ha avuto una crescita del 4,8% ha oltre 13mila attività industriali. E' una città al centro della Cina ben collegata con il resto del paese. E' anche un grande centro agricolo e zootecnico; nel 2022 sono stati allevati ben 60 milioni di maiali. Mi auguro che questo gemellaggio faccia da apripista a un buon rapporto tra Cina e Italia". 

"Siamo davvero molto felici di darvi il benvenuto in Piemonte - afferma il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio - è un momento solenne di importanza assoluta. Credo che uno dei valori più importanti che possano unire il popolo cinese e quello italiano sia l'orgoglio e il rispetto dalla propria storia. Tutte le regioni d'Italia sono belle - ha poi chiosato - ma l'Italia è nata in Piemonte".

"E' sempre un piacere essere qui ad Asti - così Liu Kan, console generale d'Italia a Milano -  mi auguro che l'amicizia tra Asti e Nanyang duri a lungo".

Il sindaco Maurizio Rasero ha ricordato come i gemellaggi non nascono per caso ma sono frutto di un lungo lavoro e di rapporti di stima e amicizia personale: "Ci sono tutti gli ingredienti per continuare questo rapporto sempre più stretto e fatto di scambi sempre più frequenti. Siamo solo all'inizio di un lungo percorso".

 La città di Nanyang  si aggiungerà così  alle  città gemelle  di Valence,   di  Biberach an der Riß e di Ma’alot-Tarshiha.

Al termine della cerimonia la delegazione si sposterà in Camera di Commercio dove, si svolgerà la parte più prettamente commerciale. Grazie alla collaborazione con la CCIAA di Alessandria ed Asti è stato infatti organizzato un incontro finalizzato a scambi commerciali tra imprenditoria cinese ed astigiana.

Alessandro Franco


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