Proseguono le iscrizioni per la settima edizione della camminata non competitiva “Asti in rosa”, evento che – grazie alla sinergia tra LILT – Lega Italiana Lotta Tumori sezione di Asti, CONI e Amministrazione comunale – coniuga sapientemente sport, divertimento, prevenzione sanitaria e solidarietà.
Le iscrizioni sono attualmente in corso presso la sede della LILT di Asti in via Bonzanigo 32, con gli orari di apertura dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il martedì e il giovedì dalle 15 alle 18. Con un contributo solidale di 13 euro, i partecipanti riceveranno una maglietta da indossare durante la camminata.
Il denaro raccolto nell’ambito delle vendite delle magliette, realizzate grazie al supporto di Errea, decurtato dei costi sostenuti, verrà donato alla LILT per contribuire all’acquisto di un ecografo.
RASERO: "ASTI IN ROSA E' UNA FESTA IN CUI TUTTI COLGONO ASPETTI IMPORTANTI"
“E’ un piacere vedere che ‘Asti in rosa’ è una festa vera e propria in cui ciascuno coglie qualcosa di importante – ha affermato Maurizio Rasero, sindaco di Asti e presidente della Provincia nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione – I numeri sono sempre più importanti e la ‘macchina’ che si muove ha pochi pari con altre iniziative cittadine. Le grandi cose si possono fare quando ognuno mette il suo pezzettino”.
SARACCO (CONI): "UNA GRANDE SQUADRA, UNITI PER UN GESTO SOLIDALE"
“Sarà una grande festa – ha rimarcato Lavinia Saracco, delegata provinciale CONI e ideatrice dell’iniziativa – con ritrovo alle 18 di venerdì 12 maggio allo stadio comunale, dove chi non l’ha ancora fatto potrà iscriversi. Non mancheranno momenti di intrattenimento, grazie all’apporto delle palestre cittadine, e poi, dalle 20, il via alla camminata vera e propria, della durata di circa un’ora, lungo le strade di Viatosto”.
“Siamo stati dei precursori – ha aggiunto – ora anche Vercelli sta organizzando un’iniziativa simile, ma noi abbiamo ‘un vantaggio’ di sette anni, nessuno può copiare il nostro logo, creato da Ivo Anselmo, perché è stato depositato da Errea e comunque la riuscita della manifestazione è la dimostrazione che quando si sa lavorare in sinergia i risultati vengono e se siamo arrivati fino qui è perché siamo una grande squadra, tutti uniti per un gesto solidale”
LILT: L'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE
Cristina Gavazza – rappresentante della LILT facente le veci del presidente dottor Marino, impossibilitato a presenziare perché chiamato a effettuare un intervento chirurgico – ha invece rimarcato che ogni edizioni è caratterizzata da una tematica e che quella di quest’anno è, appunto, la prevenzione. Ambito in cui l’ecografo che il denaro raccolto contribuirà a comprare riveste un ruolo importantissimo.
LANFRANCO (EX PRESIDENTE LILT): "ADOTTARE CORRETTI STILI DI VITA CONTRO LE MALATTIE"
Senza naturalmente dimenticare l’importanza dell’attività fisica, rimarcata dall’ex presidente LILT Asti Claudio Lanfranco: “Nel 2010 abbiamo iniziato a parlare dell’importanza di adottare corretti stili di vita – ha ricordato – Certo, i farmaci rivestono un ruolo fondamentale, ma non dobbiamo mai dimenticare che contro le malattie la strategia migliore non è curarle, ma fare attività fisica per contribuire ad evitare che insorgano. Certo, una camminata di un giorno non basta, ma è un seme che vogliamo far germogliare”.
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