Avete presente il divertente film del 1974 con Jack Lemmon, Susan Sarandon e Walter Matthau, Prima Pagina?
Con la regia di Billy Wilder raccontava la storia di un gruppo di cronisti che, nella sala stampa della Corte Criminale, aspettavano venisse effettuata l'esecuzione di un uomo accusato di aver ammazzato un agente di polizia di colore. Ma...
Questo premiatissimo film, anzi la sua trasposizione, sarà portato in scena da una compagnia teatrale astigiana amatissima che mancava da qualche tempo, per via del Covid e le sue restrizioni, sulle scene.
I Matt'attori finalmente torneranno a deliziarci, appunto, con Prima pagina, commedia teatrale di B. Hetch e C. MacArthur al Teatro Alfieri, giovedì 18 e venerdì 19 maggio.
In realtà si sarebbe dovuta tenere, al momento, solo la serata del 19 maggio, ma i biglietti subito esauriti hanno convinto gli organizzatori a bissare. Solo che in perfetto stile Matt'attori, si replica... Ma il giorno prima.
Chi sono i Mattattori
Prima di tutto amici, ben 26 e poi una compagnia amatoriale attiva ad Asti dal 2007, diretta dal poliedrico Gigi Saccone.
Si definiscono una compagnia in 3D in quanto amano divertirsi, divertire e devolvere.
Nel corso degli anni hanno divertito il pubblico astigiano con numerose repliche di commedie brillanti quali: 'Se devi dire una buglia dilla grossa', 'Prestami tua moglie', 'La cena dei cretini', 'Salvo complicazioni', 'Arsenico e vecchi merletti'.
I loro spettacoli sono sempre “sold out” e questa capacità di attrarre il pubblico ha permesso loro di devolvere in questi anni oltre 60mila euro di incassi netti, destinandoli a svariate onlus ed associazioni del terzo settore, locali e nazionali.
Ma non solo, perché da qualche anno i Matt’attori hanno anche una sezione giovanile, le Scene Oscene, formata da attori under-30, che proprio nei mesi scorsi ha portato in scena Rumors di Neil Simon.
La commedia: satira con farsa e umorismo
Siamo nella Chicago Anni ‘30 e si parla di giornalismo, di politica e di autorità messi alla berlina nel loro cinismo alle prese con un condannato prossimo all’impiccagione.
Anche se la commedia (peraltro scritta da 2 autori provenienti dalla carta stampata) è di quasi un secolo fa, risulta quanto mai attuale. Grazie all’adattamento che ne ha fatto il regista Gigi Saccone ed alle qualità degli interpreti, la satira sposa l’umorismo e la farsa, riuscendo a regalare una commedia al tempo stesso graffiante e spiritosa.
Gli interpreti
Roberto D’Angelo, Domenico Calì e Lillo Genovese danno vita a un ben assortito gruppetto di giornalisti (Basinger, Lorusso e Kruger) che con le loro sparate e le reciproche frecciate, stazionano nella sala stampa del penitenziario di Chicago in attesa dell’impiccagione del condannato politico Bob Williams (Angelo Mondinini). Hartmann, iI direttore del penitenziario - non proprio un’aquila - è interpretato da Riccardo Rabino mentre Ugo Viarengo veste i panni di Wolf, psichiatra forense “su di giri”.
Carmelo Faro e Valter Saracco (nota coppia di medici astigiani) interpretano rispettivamente Bernie Gangemi e Walter Fallett, redattore e direttore di testata, con quest’ultimo che ricorre a qualsiasi mezzo pur di non perdere il suo miglior giornalista deciso a convolare a nozze.
Anna Lanni e Tiziana Genovese sono rispettivamente Connie e Susy Grant, futura suocera e futura moglie di Bernie. Sivana Borgo dà vita a Mollie, una cantante di locali notturni che s’innamora del condannato a morte. Completano il cast degli interpreti Antonella Baronciani (Jenny la cameriera), Tiziana Sannazzaro (sindaco di Chicago) e Ivana Vada (assistente del Governatore).
Le scene sono di Michele Catalano, coadiuvato da Gianni Ablatico; le suggeritrici sono Lia Boero e Sara Visentin; tecnico audio e luci: Davide Salatino; riprese e montaggio video a cura di Paola Guarnieri.
I biglietti per il 19 sono esauriti, mentre rimane qualche possibilità per giovedì 18 maggio. (Info al 335. 8773664)