Il progetto “Segui la Bussola!” promosso dalla cooperativa sociale “La Strada” di Valfenera e sostenuto da Intesa Sanpaolo in collaborazione con Fondazione CESVI si pone un importante obiettivo: aiutare giovani ragazzi in situazione di particolare vulnerabilità ad accedere a esperienze indimenticabili nel verde, realizzando un luogo accessibile a tutti, dove incontrarsi come comunità immersi nella natura.
La finalità del progetto è realizzare un luogo accessibile a tutti e la raccolta fondi dedicata, attiva sul sito web di For Funding - network Formula (LINK DIRETTO), piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, ha lo scopo di raccogliere fondi per raggiungere l'obiettivo di 100.000 euro entro la fine di giugno. La donazione è anche fiscalmente deducibile.
Valfenera è attento alle persone, ai percorsi e al patrimonio culturale, gastronomico e paesaggistico. Le diverse realtà territoriali collaborano nell'organizzazione di attività ed eventi per promuovere la riscoperta del territorio. Qui “La Strada” gestisce “La Bussola”, comunità riabilitativa psicosociale per giovani con disabilità tra i 15 e i 21 anni, cui offre percorsi riabilitativi, formativi e di inserimento lavorativo.
"Segui La Bussola!" mira ad essere un progetto di rigenerazione rurale e sociale, consolidando la rete territoriale per strutturare nuove opportunità formative, ricreative e didattiche per l’intera comunità e prevede di realizzare un luogo aggregativo, immerso nella natura e collegato alla sentieristica locale, dove le persone possano incontrarsi e fare esperienza di comunità nell'area verde della comunità riabilitativa psicosociale.
I fondi raccolti serviranno per riqualificare l'ampia area verde sul confine tra paese e campagna, di proprietà de La Strada, dove individuare percorsi didattici ed esperienziali, allestendo uno spazio gioco in armonia con la natura circostante e attrezzare l’area sosta e ristoro fruibile sia dagli ospiti della comunità La Bussola che dall'intera comunità. Inoltre, verrà ristrutturata la fattoria didattica rinnovando recinti e stalle per Ciccio e Arturo, i due asinelli che già abitano quei luoghi insieme a una famiglia di caprette, galline e piccoli animali da cortile.
Il progetto prevede anche di creare un'offerta di attività ed eventi ludici, ricreativi e culturali rivolti a scuole, gruppi e famiglie, per valorizzare il capitale naturalistico e culturale e raccontare tradizioni, saperi ed eccellenze locali, con particolare attenzione al tema dell'inclusione.
Infine, verranno attivati laboratori educativi e riabilitativi, percorsi occupazionali e tirocini formativi per giovani ragazzi in situazione di particolare vulnerabilità, in uscita dalla scuola, rappresentano un'opportunità concreta per aiutare questi ragazzi a sviluppare competenze utili per il loro futuro e per ridurre il rischio di esclusione sociale.