Scuola - 11 aprile 2023, 18:30

Scuole: il Comune di San Damiano dice no all'apertura di un indirizzo enogastronomico ad Asti

Il Penna intanto sarà in trasferta in Basilicata, a Melfi, dal 18 al 21 aprile per un concorso enogastronomico nazionale

L'istituto Penna di San Damiano

L'istituto Penna di San Damiano

L'istituto Penna di San Damiano parteciperà a un concorso enogastronomico nazionale dal 18 al 21 aprile. La scuola sandamianese è infatti arrivata in finale e parteciperà con tre allievi e due docenti.

"Un'importante opportunità - spiega il sindaco, Davide Migliasso - per la scuola e per la nostra città che ospita la scuola".

Opportunità che fa rimarcare al sindaco la contrarietà ad una ventilata apertura del settore enogastronomico ad Asti (il Penna, ospita infatti l'agraria ma non l'enogastronomia).

"Insieme a diversi miei colleghi amministratori - rimarca - abbiamo manifestato al provveditore agli studi di Asti e al dirigente del Penna la nostra totale contrarietà all’eventuale apertura di una sede di enogastronomia presso la città di Asti, non perché si voglia in qualche modo limitare o ostacolare l’offerta didattica formativa su cui siamo assolutamente favorevoli. C’è infatti una forte richiesta di personale ma una carenza di risorse da impiegare nel settore e l’apertura di una sede ad Asti andrebbe sicuramente in concorrenza sia con la sede di San Damiano e sia con la scuola di Agliano Terme".

È stata fatta anche a livello provinciale una raccolta firme in proposito, per sensibilizzare anche i vari comuni della provincia di Asti.

"Abbiamo raccolto oltre 50 sottoscrizioni da parte di colleghi sindaci e amministratori dei vari comuni della provincia quindi c’è stata anche proprio una sensibilità su questa contrarietà dimostrata anche proprio dal territorio provinciale", ricorda Migliasso. 

Un incontro sul lavoro

Domani, mercoledì 12 aprile dalle 16 alle 18 in Comune in sala consiliare si terrà un incontro con il Centro per l’impiego di Asti la scuola Cpia e il consorzio Cogesa rivolto a tutte le persone in cerca di lavoro e ai cittadini residenti nell’Unione.

"Vogliamo supportare le persone nella ricerca attiva di un’occupazione lavorativa e al contempo promuovere anche l’inserimento lavorativo delle fasce più vulnerabili della popolazione - spiega Migliasso - l’obiettivo quindi di quest’incontro è quello di avvicinare i servizi del centro per l’impiego al territorio e consentirà tutti i cittadini residenti nella nella nostra unione e a tutte le persone potenzialmente interessate di conoscere le opportunità che tali servizi offrono".

Betty Martinelli

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