Con una nota stampa oggi. giovedì 6 aprile, gli ambulanti del mercato di Asti (piazza Alfieri e piazza Libertà) che fanno parte del Goia, hanno indetto nuove forme di protesta per chiedere le dimissioni dell'assessore al Commercio Mario Bovino.
Qualche settimana fa l'assessore aveva relazionato durante la Commissione Commercio, ribadendo anche "Se ci fosse un mercato unificato ci sarebbe più scelta".
I commercianti, con la commissione mercatale eletta, ma non ancora riconosciuta dal Comune: Salvatore Nicastro, Andrea Percia, Manuele Zuanazzi, Aldo Bussolino, Ercole Ivan Cavatore, Angelo Carrisi, Mattia Minnella, Rachid Elyazioui, Mohammed Tahaoui, torneranno a protestare da mercoledì 12 aprile, con sit in sabato 15 alle 17.30.
"Chiedevamo concertazione - si legge nella nota - ma Bovino continua ad abusare della sua posizione in primis non riconoscendo una commissione regolarmente eletta rispettando la normativa regionale. Riteniamo gravissima la posizione presa dal Sig Bovino nella sua risposta in consiglio comunale . E’ evidente la mancanza di competenza del settore, ha ammesso lui stesso di non sapere neanche cosa sia un sorteggio" .
Non lesinano critiche e continuano: "Parla di volerci mettere la faccia di fronte allo spostamento del mercato rovinando il lavoro di centinaia di famiglie con la riduzione dell’orario di lavoro e discriminando gli operatori tra una piazza e l’altra . I motivi di viabilità sull’ordinanza sono una balla colossale ,anche perché dice chiaramente che il suo unico obiettivo e di cancellare la piazza mettendoci le casette di Natale" .