La pioggia non ferma il cuore del mercato di Asti che torna in corteo a chiedere di poter lavorare [FOTO E VIDEO]

"Il mercato non si tocca... Il mercato non si tocca. Vogliano solo lavorare e non molliamo". Con questo motivo e nonostante la pioggia oggi gli ambulanti di piazza Alfieri sono tornati in corteo.

La protesta, che va avanti da mesi, riguarda la riduzione dell'orario di vendita che il Comune ha disposto (le 16), ma anche la disposizione dei banchi e il ventilato spostamento in piazza del Palio.

Si giunga a una concertazione

Come annunciato presente anche Ubat di Torino e altre se ne aggiungeranno nelle prossime settimane se non si giungerà ad una concertazione anche sulla tariffa unica dell'occupazione del suolo.

Dopo il corteo gli ambulanti si sono recati sotto il Comune chiedendo a gran voce la presenza del sindaco. Giancarlo Nardozzi presidente del Goia si è dichiarato disponibile a farsi da parte se riterrà di essere lui il "problema", rimarcando di volere solo il bene degli ambulanti.

Spiega Silvano Rittà di Ubat "Questo spostamento non è logico potrebbe stravolgere completamente il lavoro degli ambulanti. La nuova commissione deve avere il diritto di parlare".

Gli ambulanti hanno spiegato di aver controllato gli incassi ultimi che, a confronto degli altri anni, segnalerebbero una situazione molto preoccupante.

Il 66% non vuole il mercato su unica piazza

Al corteo era presente anche Vittoria Briccarello di Uniti si può, che ha spiegato che dopo il loro questionario in merito con 200 risposte, di cui 150 online sono emersi dati interessanti, "chi frequenta il mercato dalle 16 alle 19 sono oltre il 35%. Il livello di soddisfazione del mercato per come è adesso è sicuramente medio basso. Il 66,2% non vuole il mercato solo in piazza del Palio", ha spiegato.

Un ambulante di Torino rimarca di avere avuto le stesse problematiche "Con varie manifestazioni pacifiche abbiamo riqualificato il mercato, solo perché è stato ascoltato davvero chi lavora. Occorre fare un tavolo di concertazione e salvare l'aspetto economico".