Questa mattina i vigili del fuoco di Asti, sono intervenuti in Via Dogliotti per problematiche inerenti i cornicioni che, in parte, sono caduti in strada.
In particolare, al centro di un'interrogazione dei consiglieri di minoranza: Mario Malandrone (Ambiente Asti), Mauro Bosia, Vittoria Briccarello (Uniti Si Può) , Gianfranco Miroglio (Europa Verde-Verdi) ci sono le case popolari.
"Il marciapiede lato Case Popolari è stato chiuso con bandelle per la sicurezza dei pedoni - chiosano i consiglieri - e lo stabile necessita di interventi di recupero. Anche la manutenzione appare molto scarsa e, come sappiamo, esistono problematiche sociali, come emerso attraversi diversi fatti di cronaca".
Da tempo vengono segnalate problematiche a cornicioni e scarichi di grondaie e la scorsa amministrazione Rasero, "aveva annunciato - rimarcano - il recupero degli stabili attraverso per esempio il progetto Pinqua 3".
Il progetto poi non era stato finanziato e nell'interrogazione i consiglieri di minoranza chiedono conto dello stato degli alloggi tra via Dogliotti e corso Felice Cavallotti e quanti siano assegnati o vuoti.
Inoltre si chiede conto sulle spese condominiali e servizi.
"Di chi è la responsabilità della gestione, pulizia degli spazi comuni (scale, cortile)", chiedono, rimarcando quale possa essere il monitoraggio del Comune sugli alloggi di sua proprietà, dati in gestione all'Atc e cosa farà la stessa per rendere sicuro lo stabile e la zona circostante.
"Esiste una mappatura delle problematiche degli alloggi popolari o una pianificazione degli interventi negli stabili di edilizia popolare? Se ne conoscono le criticità?
Qui l'interrogazione completa.