Il mondo editoriale e quello culturale sono in lutto per la scomparsa, all’età di 80 anni, di Marco Tropea, editore e dirigente editoriale fino al 2014 a capo della omonima casa editrice, ma anche poliedrico autore di libri e trasmissioni televisive.
Animato da una sana e inscalfibile passione per la cultura e la divulgazione, fu anche primario artefice di un evento culturale che animò alcune estati astigiane sul finire degli anni ‘90. Ci riferiamo a “Chiaroscuro” – evento da lui organizzato in collaborazione con la Biblioteca Astense, all’epoca diretta da Anita “Mimma” Bogetti e di la cui attuale responsabile, Donatella Gnetti, era vice – nell’ambito del quale portò ad Asti grandi protagonisti della cultura e dello spettacolo e alcuni dei migliori autori della letteratura sudamericana, tra cui Paco Ignacio Taibo II, Daniel Chavarria e Luis Sepúlveda.
Dalle ceneri di quella irripetibile manifestazione, che venne meno anche in seguito a incomprensioni e polemiche di natura politica, qualche anno dopo nacque il progetto “Passepartout”, che ancora oggi caratterizza le estati culturali cittadine.
Il funerale laico di Marco Tropea si svolgerà sabato mattina, alle 9, presso la Cappellania dell'Ospedale San Giuseppe di Milano (ingresso dalla traversa, via de Togni)
Anche la nostra redazione si unisce al cordoglio per la scomparsa dell’editore milanese.
SU