Oggi, lunedì 30 maggio, si sono 'ridisegnati' gli stalli per il mercato di piazza Alfieri dopo le proteste del comitato e di alcuni esercenti che lamentano diverse difficoltà nel lavorare.
Proprio oggi il GOIA, Gruppo Organizzato Imprese Autonome, ha inviato in Regione una lettera per segnalare il disagio di alcuni operatori del mercato.
"Le file, si legge, non sarebbero più provviste delle dovute distanze in modo da garantire gli spazi di uscita e manovra dei mezzi dei colleghi, e questo rende non solo la nuova sistemazione farraginosa e complessa da un punto di vista dell’organizzazione e dello svolgimento del mercato, ma va a creare evidenti criticità anche dal punto di vista della sicurezza".
Argomento abbondantemente toccato e al quale, trattandosi di sperimentazione, si cercherà di porre rimedio. Il ritocco di mercoledì è solo un inizio.
Spiega il vicesindaco e assessore al Commercio Marcello Coppo: "Abbiamo allargato un po' le corsie, di meno le più corte e abbiamo fatto sì che due file, la terza e la sesta partendo dal monumento siano leggermente più strette così c'è più margine di manovra per i mezzi che devono passare e abbiamo allargato la sesta. Sono solo degli aggiustamenti al momento. Stiamo cercando di parlare con tutti".
Per Raffaela Gigliodoro rappresentante del comitato dei commercianti di piazza Alfieri questa manovra non è sufficiente: "Non serve, non siamo contenti, 2 metri per sei file non bastano. Nessuno si ferma finché non otterremo risposte adeguate".