Green - 15 novembre 2021, 14:30

Ad Asti cambierà il sistema di raccolta rifiuti: la tecnologia permetterà risparmi ai cittadini e maggior sicurezza. Investiti 6 milioni

Il nuovo sistema verticale partirà da Asti Sud. "Un cambio di rotta" per il presidente Asp Fabrizio Imerito. Rasero: "Calerà la Tari e la città sarà più pulita"

La conferenza stampa di presentazione

La conferenza stampa di presentazione

Un nuovo sistema di raccolta rifiuti ‘verticale’ è pronto a partire ad Asti nei prossimi mesi e potrà rivoluzionare il sistema della raccolta permettendo di risparmiare sulla Tari, tassa tra le più indigeste, rendere la città più pulita e decorosa, permettendo anche maggior sicurezza per gli operatori Asp.

Nuove ecoisole e accesso controllato

La raccolta verticale è un sistema di raccolta di prossimità ad accesso controllato costituito da nuovi cassonetti per la raccolta differenziata, raggruppati in “ecoisole” adiacenti i condomini, collocati su strada e apribili esclusivamente dagli utenti abilitati tramite una tessera elettronica

“Un cambio di rotta – rimarca il presidente Asp, Fabrizio Imerito – il nuovo sistema di raccolta porterà diversi vantaggi e, come mi ha richiesto il sindaco, ridurre la Tari”.

Lo conferma il sindaco: “Ho chiesto al nuovo Cda di migliorare il servizio e abbattere i costi per la parte Asp, ma i cittadini devono collaborare”.

Il nuovo sistema permetterà di risparmiare il 7/8%. “Dobbiamo diventare virtuosi come Villafranca – spiega ancora Rasero – se arriveremo ai loro valori avremo importanti riduzioni.

L’idea di non vedere più variopinti sacchetti di immondizia in giro per la città, brutto biglietto da visita per i turisti è in realtà molto intrigante.

Un sistema sperimentale partito nel 2017

Il sistema sperimentale è già partito in zona Ovest ed Est per plastica e lattine dal 2017 con 60 isole ecologiche. Ad essere interessata in prima battuta sarà la zona Sud della città e per il centro storico sono allo studio una o più location di raccolta interrata (sottosuolo a scomparsa).

92 ecoisole ad Asti Sud, 460 nel concentrico

Ad asti sud le ecoisole saranno 92 di cui circa la metà con postazione raccolta vetro, per 4900 utenze Tari domestiche e 390 non domestiche

Il conferimento sarà per plastica e lattine, carta e cartone, vetro, da valutarsi l’indifferenziato.

Lo stesso per il concentrico. Previste 460 ecoisole di cui circa due terzi con postazione raccolta vetro. Sono 24.900 le utenze tari domestiche, quelle non domestiche 3.300 per 52.900 residenti.

I nuovi cassonetti raggruppati in ecoisole consentiranno agli automezzi di lavorare in tutte le direzioni e saranno rivoluzionati anche i colori. Per la zona sud il progetto è già stato approvato in giunta, mentre per il centro storico sarà approvato a breve. Asti centro avrà 31 ecoisole di cui due/3 underground con postazioni che favoriranno la raccolta su ogni lato.

I rifiuti conferiti in qualsiasi momento della giornata

Gli utenti potranno conferire in qualsiasi momento della giornata e l’isola ecologica sarà distante al massimo 150 metri. Gli utenti avranno una scheda elettronica e all’interno del bidone ci sarà un sensore per ‘leggere’ la quantità.

“I vantaggi sono enormi – spiega ancora Imerito - e il risparmio notevole con anche un importante vantaggio fiscale. Uno sforzo condiviso con Nos e Iren”.

L’investimento di 6 milioni di euro si completerà nei prossimi mesi e questo progetto è la base del budget 2022 – rimarca l’amministratore delegato Cagliero -. Sarà completato in modo graduale. Altre aziende del gruppo Iren hanno adottato questo sistema e i cittadini sono soddisfatti”.

Anche una App

Le tessere saranno abbinate all’utente Tari ma ci sarà una App che potrà estendere l’utilizzo ad altri familiari, saranno anche assunti 6 nuovi netturbini di quartiere (2 sono già operativi).

I risultati saranno presto evidenti con la riduzione di 15 mezzi circolanti ogni giorno, il risparmio di 100.000 litri di carburante consumato in meno all’anno e 120 – 150 ton/anno di CO2 emessa in meno nell’ambiente.
Inoltre ci sarà più sicurezza per gli operatori sul sollevamento carichi pesanti e movimentazione su terreni sconnessi

Betty Martinelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

SU