I referenti regionali di alcune associazioni di supporto (Coordinamento Autismo Piemonte, ADHD Piemonte Famiglie Associate ODV e Coordinamento Piemonte A.I.D - Associazione Italiana Dislessia) hanno scritto al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, al direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, alla garante per l’infanzia e l’adolescenza del Piemonte, all’ex ministro Lucia Azzolina, ad alcuni altri Onorevoli e esponenti politici e associativi locali per chiedere un intervento urgente in merito all’esclusione del progetto didattico “Bimbisvegli” dal piano di offerta formativa della scuola primaria "Donna” V Circolo di frazione Serravalle.
“Da quello che emerge dall'organizzazione oraria e del personale prevista dalla Dirigente Scolastica proff. Ventimiglia – si legge tra l’altro nella missiva –, si prospetta una brusca interruzione di qualsiasi continuità didattica e metodologica riorganizzando la presenza dell'insegnate di riferimento, attualmente l'unico formato ed ideatore del Metodo didattico “Bimbisvegli” , limitandone, da quest'anno la presenza solo ad alcune classi, privando pertanto i bambini di continuità relazionale e didattica”.
Pertanto i referenti delle citate associazioni hanno deciso di esprimere il loro appoggio e supporto al fautore del metodo e ai genitori dei bambini che ne chiedono la piena applicazione in continuità.
In allegato il testo della lettera inviata