Dopo il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, questa sera diretta anche del sindaco di Asti, Maurizio Rasero che si è complimentato con i Carabinieri per il brillante arresto del presunto colpevole del tentato omicidio di Corso Matteotti del 24 ottobre.
"Permettetemi anche di esprimere la mia vicinanza a Oreste, l'ho conosciuto oggi". Il riferimento del sindaco è alla persona che oggi in corso Savona, ha minacciato di buttarsi nel Tanaro. Una disperazione che non ha lasciato indifferente il primo cittadino:"Da anni è alla ricerca di un lavoro e e si sente abbandonato, il timore è che succeda a molti, cercheremo di non far sentire solo nessuno, vogliamo dare risposte. Mi sono impegnato per riceverlo e aiutarlo".
"Dietrofront... non si chiude domani ma venerdì, le restrizioni slittano di un giorno", spiega Rasero, molti credevano di chiudere domani ma avranno un giorno in più per organizzarsi. Un sacrificio che ci permetterà di salvare il Natale. Domani uscirà un Decreto legge per gli aiuti economici".
QUI LE RESTRIZIONI FINO AL 3 DICEMBRE
I numeri del Cardinal Massaia
11 persone in rianimazione, 4 intubati, 108 ricoverati, 15 in attesa di ricovero.
"Non siamo tanto d'accordo sulla scelta di Nizza come ospedale Covid, in quanto ospita pazienti oncologici, si sta verificando per ovviare a questa problematica".
Oggi ci sono stati 157 positivi, siamo a 3932, il dato più alto di questa seconda ondata. Qualcuno ha polemizzato con la fiera e la tappa del Giro. Siamo stati perfettamente in linea con i dati regionali, la maggior parte dei contagi avvengono tra le mura domestica, sono aumentati a 35 i guariti, purtroppo stanno salendo anche le vittime, oggi sono tre in più. Facendo tutti i conteggi rimaniamo con 1716 positivi, nel capoluogo, 640. Da venerdì impegniamoci per tornare il prima possibile alle nostre vite e a goderci il Natale".