Sanità - 29 ottobre 2020, 16:14

In fase di installazione in tutto il Piemonte tende militari per potenziare i posti Covid a bassa e media intensità

Al Cardinal Massaia di Asti, le strutture modulabili verranno allestite nel corso della giornata di domani

Una delle tensostutture allestite in mattinata presso l'ospedale di Rivoli (TO)

Una delle tensostutture allestite in mattinata presso l'ospedale di Rivoli (TO)

Stamattina si sono svolti i primi sopralluoghi in nove ospedali piemontesi per potenziare i posti Covid a bassa e media intensità e in generale ridurre la pressione su presidi ospedalieri e pronto soccorso, mediante tensostrutture modulabili riscaldate nelle pertinenze esterne degli ospedali. Per quato concerne l’astigiano, le strutture modulabili verranno allestite nel corso della giornata di domani.

Guardando al resto della regione, in provincia di Torino stamattina è stato ultimato, presso l’ospedale di Rivoli, il montaggio di due tensostrutture che serviranno in particolare ad alleggerire la pressione sul pronto soccorso come area di pre-triage e sala d’attesa. Un altro allestimento è in programma entro stasera al San Giovanni Bosco di Torino e domani mattina al San Luigi di Orbassano.

In provincia di Cuneo è in corso l’allestimento presso l’ospedale di Savigliano, mentre in giornata verrà ultimato anche al Santa Croce di Cuneo. Sono invece ancora in corso dei sopralluoghi presso gli ospedali di Vercelli, Alessandria e a Chivasso. La Regione sta valutando la possibilità di effettuare nelle prossime ore dei sopralluoghi anche presso il Maria Vittoria e il Martini di Torino.

E’ comunque previsto che l’allestimento di questo primo blocco di strutture – reso possibile anche grazie alla preziosa collaborazione delle Forze Armate e della Brigata Alpina “Taurinense”, nell’ambito del progetto di supporto alla Sanità Nazionale voluto dal Ministero della Difesa – si concluda entro la giornata di domani.

 

Redazione

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