Una partita a scacchi tra i protagonisti dove ogni singola mossa è pesata con cura.
Il consiglio letterario del giorno è un libro bellissimo, L’amore bugiardo, vero best seller di questi ultimi anni: "L'amore bugiardo. Gone girl” di Gillian Flynn.
“Amy e Nick si incontrano a una festa in una gelida sera ,dl gennaio. È subito amore. Lui la conquista con il sorriso sornione e l'accento ondulato del Missouri. Lei è la ragazza perfetta, bella e spigliata. Sono felici, pieni di futuro. Qualche anno dopo però tutto è cambiato. Da Brooklyn a North Carthage, Missouri. Da giovani in carriera a coppia alla deriva. Amy e Nick hanno perso il lavoro e sono costretti a reinventarsi: lui proprietario di un bar accanto alla sorella Margo, lei casalinga in una città di provincia. Fino a che, la mattina del loro quinto anniversario, Amy scompare. È in quel momento, con le tracce di sangue e i segni di colluttazione a sfregiare la simmetria del salotto, che la vera storia del matrimonio di Amy e Nick ha inizio. Che fine ha fatto Amy? Quale segreto nasconde il diario che teneva con cura? Chi è davvero Nick Dunne? Un marito devoto schiacciato dall'angoscia, o un cinico mentitore e violento, forse addirittura un assassino? Raccontato dalle voci alternate di Nick e Amy, "L'amore bugiardo" è una vertiginosa incursione nel lato oscuro del matrimonio. Un romanzo, costruito su rovesciamenti e colpi di scena, che vi costringerà a domandarvi se conoscete davvero la persona che vi dorme accanto.”
L’incipit del libro, a mio avviso geniale e dalla atmosfere morbose, fa capire al lettore l’inquietudine che distingue Nick e le zone grigie della sue personalità: “Quando penso a mia moglie, penso sempre alla sua testa. Alla forma che ha, per cominciare. La prima volta che l'ho vista, è stata la sua nuca che ho notato, e nelle sue curve c'era qualcosa d'incantevole. Come un chicco di mais, duro e lucente, o un fossile nel greto di un fiume. La sua è quella che i vittoriani definirebbero una testa dalle proporzioni squisite, che lascia intuire la forma del cranio.”
Sorprendente vero?
L’amore bugiardo - Gone Girl è anche diventato un film nel 2014 diretto dal mitico regista statunitense David Fincher. Protagonisti sono Ben Affleck e Rosamund Pike. Il budget destinato al film è stato stellare: circa 50 milioni di dollari. Tornando al romanzo, i capitoli si alternano tra il protagonista maschile e le pagine del diario della moglie Amy. Insolitamente la narrazione in prima persona - ostica e poco incisiva da utilizzare per uno scrittore inesperto - è efficace e rende la narrazione ritmata, amalgamando bene la parte di prosa a quella dei dialoghi. Amo, narrata solo grazie alle pagine del diario, entra in scena solo nella seconda parte del libro. Il lettore alterna la lettura di due differenti punti di vista e per trovare l a verità deve guardare i fatti, una volta attraverso gli occhi di Nick, l'altra, attraverso gli occhi di Amy.
A chi bisogna credere?
Che fine ha fatto Amy?
Chi sta mentendo?
Chi è veramente Nick?
Traduttore: Francesco Graziosi
Collana: Scala stranieri
Anno edizione: 2014
Pagine: 462 p., Rilegato