Attualità | 28 aprile 2025, 19:01

Portacomaro, polemiche sull'abbattimento degli alberi al parco Pollaro: l'opposizione chiarimenti

Il gruppo "Portacomaro & Migliandolo - Comunità Viva" accusa il Comune di violazioni legali e di un affronto ai principi di "Laudato Si’", chiedendo trasparenza sugli interventi

Portacomaro, polemiche sull'abbattimento degli alberi al parco Pollaro: l'opposizione chiarimenti

Anche il gruppo consiliare di opposizione "Portacomaro & Migliandolo - Comunità viva" denuncia l’abbattimento degli alberi del parco Pollaro avvenuto a seguito di un’ordinanza del 23 aprile scorso.

 Il sindaco, Alessandro Balliano, ha spiegato che l’area interessata era ormai divenuta impenetrabile, a causa di una manutenzione trascurata per anni; ribadendo che l'azione è stata pianificata da tempo, scaturita da problemi di sicurezza già emersi anni fa.

 Secondo il gruppo, però, era stato garantito che gli interventi sarebbero stati di manutenzione, mirati ai soli alberi malati. Tuttavia, oltre 50 alberi sono stati abbattuti, per un'area verde di circa 35 mila metri quadrati.

 “Abbiamo chiesto più volte chiarimenti al vicesindaco e al geometra responsabile dei lavori pubblici, ricevendo risposte vaghe - scrive l’opposizione - L'impresa, attivata senza delibere o preventivi, sembra essere stata incaricata verbalmente dal geometra su richiesta della Giunta”.

 In particolare, vengono denunciati:

  • Possibili violazioni della legge - “l'intervento potrebbe aver violato le normative vigenti in materia di abbattimento arboreo, in particolare rispetto ai periodi di intervento stabiliti dalla legge per la tutela della fauna e dell'ecosistema”
  • Un affronto ai principi di "Laudato Si’" - “A rendere la situazione ancora più sconcertante, questo abbattimento indiscriminato è avvenuto proprio nei giorni del funerale di Papa Francesco, originario di questo paese. Il Pontefice ha sempre difeso con forza il rispetto del Creato, come sottolineato nella sua Enciclica Laudato Si’, che invita alla responsabilità ecologica e alla tutela ambientale”

 Sulla base di queste motivazioni, sono stati avanzati una denuncia ai Carabinieri e un esposto in Comune da parte dell’associazione ambientalista Sequs.

Mosso anche un invito ai cittadini, non solo a mantenersi informati sulla questione, ma anche a chiedere spiegazioni e mobilitarsi per la tutela del territorio di Portacomaro.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
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