Sport | 27 aprile 2025, 19:41

Il Moncalvo Calcio chiude l'anno con un pareggio e l'ottavo posto in classifica

Nell'ultima giornata i biancorossi impattano 1-1 con la Pozzolese: stagione sotto le aspettative nonostante buoni numeri in attacco e in difesa

Il Moncalvo Calcio chiude l'anno con un pareggio e l'ottavo posto in classifica

Termina con un pareggio il campionato del Moncalvo Calcio, che nell’ultima giornata del girone H di Seconda Categoria ha impattato 1-1 contro la Pozzolese, alla “Valletta”. Un risultato ormai ininfluente per entrambe le squadre: i biancorossi già certi della salvezza, gli alessandrini destinati alla retrocessione.

Mister Andrea De Rosa ha dato spazio a diversi volti nuovi nell’undici iniziale, riuscendo comunque a mantenere un buon livello di gioco. Il Moncalvo è partito con decisione, sfiorando il vantaggio con una traversa di Chan Lin e rendendosi pericoloso con capitan Giardina e il vice Kapllani.

Nella ripresa, l’ingresso di Massimo Hajdini si è rivelato determinante: al 54’ l’attaccante ha sbloccato il risultato con un preciso colpo di testa su cross di Matteo Valenzano. Una rete che ha interrotto il lungo digiuno di Hajdini, a segno nuovamente dopo il match d’andata a Pozzolo Formigaro.

Nonostante le occasioni create per il raddoppio, i biancorossi non riescono a chiudere il match e al 73’ restano in dieci uomini per l'espulsione diretta dello stesso Hajdini. In inferiorità numerica, il Moncalvo prova a resistere, ma viene raggiunto dagli avversari proprio allo scadere, con la Pozzolese che trova il pari nell’area piccola.

Il Moncalvo chiude così il suo primo anno di ritorno in Seconda Categoria all’ottavo posto: 9 vittorie, 11 pareggi e 6 sconfitte, con il settimo miglior attacco (45 gol) e la quarta miglior difesa (33 reti subite). Un piazzamento che non soddisfa appieno le aspettative di inizio stagione della dirigenza guidata da Alfonso Pepe, che puntava ad un campionato di vertice.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
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