Sabato 3 maggio, alle ore 15.30, nel salone della Pro Loco di Grana Monferrato, verrà presentato il volume "La grammatica del dialetto di Grana Monferrato" (La gramàtica dal djalëtt ad Gran-a), opera postuma di Luigi "Nino" Oddone, scomparso nel 2000. L'evento segna un importante passo nella conservazione dell'identità linguistica del territorio.
Un'opera per preservare la lingua locale
Il libro rappresenta un accurato studio delle regole grammaticali del dialetto granese, dall'ortografia alla fonologia, fino alla morfologia, con particolare attenzione alla complessa coniugazione verbale. "Si tratta di uno strumento fondamentale per leggere e scrivere correttamente nella nostra parlata", spiegano i promotori dell'iniziativa.
Il lavoro di ricerca e la collaborazione accademica
L'opera, voluta dall'associazione culturale Grana Arte e Tradizione, è stata curata da Alberto Ghia, dottore di ricerca in dialettologia dell'Università di Torino, con il contributo del prof. Renato Gendre, filologo dello stesso ateneo. La presentazione e la biografia dell'autore sono affidate a Gianfranco Balliano, figura di spicco nelle iniziative culturali locali.
Dopo l'introduzione di Sergio Miravalle, direttore della rivista Astigiani, l'attore Fabio Fassio del Teatro degli Acerbi interpreterà alcune poesie in dialetto di Oddone. A seguire, un momento conviviale organizzato dalla Pro Loco e la posa di una targa commemorativa in onore dell'autore.
Un progetto che valorizza il patrimonio linguistico
L'evento rientra nella rassegna "Cuntè Munfrà – Dal Monferrato al mondo", promossa dal Comune di Cerro Tanaro con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT e Fondazione CRAsti. Un'iniziativa che conferma l'impegno nella tutela delle tradizioni linguistiche e culturali del territorio.
L’ingresso è gratuito.