Non si placa la protesta dei metalmeccanici piemontesi in attesa del rinnovo del contratto nazionale. Dopo le mobilitazioni di gennaio, febbraio e marzo, oggi è toccato alla Cornaglia di Valfenera, dove un gruppo di lavoratori si è radunato all'alba davanti ai cancelli dello stabilimento.
Una trattativa in stallo
Come denunciano i sindacati, le trattative sono ferme dallo scorso autunno, nonostante la piattaforma rivendicativa approvata dal 98% dei lavoratori. "Chiediamo semplicemente di riaprire il confronto - spiegano i rappresentanti - ma se non ci saranno segnali concreti, gli scioperi continueranno. I lavoratori non hanno intenzione di arretrare".
Nello specifico sito di Valfenera, la protesta si è svolta in forma pacifica ma determinata. "Siamo qui per ricordare all'azienda e alle istituzioni che senza un accordo equo, la produzione non può ripartire davvero",.
Il fronte sindacale mantiene alta la tensione, minacciando nuove mobilitazioni nelle prossime settimane se non si sbloccherà il negoziato.