Sport | 20 aprile 2025, 11:50

Markku Alen e Ilkka Kivimaki ad Asti: "Rally Era" Celebra la Fiat 131 Abarth

Le leggende finlandesi saranno ospiti di un talk show in programma il 17 maggio all'Alfieri. Contestualmente in piazzetta Italia verranno esposte alcune iconiche vetture

La mitica 131 Abarth

La mitica 131 Abarth

Due leggende assolute del rally mondiale sbarcheranno ad Asti sabato 17 maggio. I campioni finlandesi Markku Alen e il suo storico navigatore Ilkka Kivimaki saranno gli ospiti d'onore del nuovo appuntamento di "Rally Era", la kermesse dedicata alle icone del motorsport.

L'evento di quest'anno celebra un mito italiano: la Fiat 131 Abarth. La serata sarà un tributo alla gloriosa vettura torinese a trazione posteriore che, tra il 1976 e il 1982, conquistò ben tre campionati del mondo rally, scrivendo pagine indelebili nella storia delle corse. Furono proprio Alen e Kivimaki i primi a portare alla vittoria iridata la 131 Abarth nel lontano 1976.

Il programma della giornata

L'omaggio alla 131 Abarth si articolerà in due momenti principali per appassionati e curiosi:

  • Dalle 17: Nel cuore della città, in piazzetta Italia, si potranno ammirare da vicino alcuni magnifici esemplari della celebre vettura Abarth in esposizione.
  • Alle 21: Le luci si accenderanno sul palco del teatro Alfieri per un suggestivo talk show. Qui Alen, Kivimaki e altri personaggi che hanno vissuto l'epopea della Fiat 131 nei rally condivideranno ricordi, aneddoti e analisi tecniche.

L'evento "Rally Era", che nelle scorse edizioni ha già celebrato miti come Lancia Stratos, Delta, S4 e la Squadra Corse Lancia, è promosso da Fondazione Mos Ets e dal San Damiano Rally Club. Gode del patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Asti, e del supporto di Pistal Racing.

Le prenotazioni per partecipare al talk show serale al teatro Alfieri sono aperte sul sito www.eventitribe.it

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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