Cultura e tempo libero | 20 aprile 2025, 15:35

"Storie dal Medioevo": Andrea Berardini presenta la trilogia premio Nobel di Sigrid Undset

Mercoledì 23 aprile nuovo appuntamento della rassegna che anticipa il Festival del Medioevo Astese. Focus su "Kristin Lavransdatter"

Gli splendidi interni del Battistero di San Pietro

Gli splendidi interni del Battistero di San Pietro

Proseguono gli appuntamenti con "Storie dal Medioevo", la rassegna di presentazioni che anticipa la seconda edizione del Festival del Medioevo Astese. Mercoledì prossimo, 23 aprile, alle 18, la storica cornice del Complesso del Battistero di San Pietro ospiterà il professor Andrea Berardini, traduttore italiano della monumentale trilogia "Kristin Lavransdatter" della scrittrice norvegese Sigrid Undset. A moderare l'incontro sarà l'assessore alla cultura Paride Candelaresi.

Al centro della conversazione ci sarà appunto il personaggio di Kristin Lavransdatter, protagonista indimenticata di un'opera che ha valso a Sigrid Undset il premio Nobel per la letteratura nel 1928. La trilogia restituisce un insolito e affascinante Medioevo norvegese, seguendo la vita della sua eroina attraverso le gioie, i dolori e le complesse scelte morali in un'epoca lontana.


L'autrice: fede, coraggio e antinazismo

Sigrid Undset, fu una figura di grande spessore e dalle scelte coraggiose. Nota per la sua conversione al cattolicesimo nel 1924 in una Norvegia prevalentemente luterana, pose sempre al centro della sua produzione letteraria il senso del peccato e la grazia divina. Fu anche una fervente antinazista, una resistenza che le costò la vita di un figlio e la costrinse alla fuga dalla Norvegia durante l’occupazione tedesca.


L'incontro al Battistero

Andrea Berardini, con la sua traduzione, ha reso accessibile al pubblico italiano questo capolavoro della letteratura mondiale. L'incontro di mercoledì, ad ingresso libero, sarà quindi un'occasione ideale per presentare alla città questo romanzo straordinario e approfondirne i temi universali.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
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