Attualità | 18 aprile 2025, 11:46

Inutili i lavori sul ponte di Vaglierano? Un lettore: "Si allaga come prima"

"Sono soldi sprecati: a circa un mese e mezzo dalla riapertura la situazione è sempre la stessa - scrive - Tecnici e politici rendano conto della situazione"

Immagine d'archivio relativa i lavori eseguiti sul ponte nelle scorse settimane

Immagine d'archivio relativa i lavori eseguiti sul ponte nelle scorse settimane

"Viabilità: riaperto il ponte di Vaglierano, ora più sicuro e largo". Questo era il titolo del vostro articolo del 04/03/2025.

Dopo circa un mese e mezzo alle prime forti piogge la situazione è sempre la stessa. Sono 25 anni che percorro quella strada, pubblicizzare i lavori eseguiti per risolvere problemi per poi ritrovarsi sempre nella stessa situazione credo sia uno speco di soldi.

Posso non essere un tecnico o un ingegnere, ma era inevitabile che alle prime forti piogge si allagasse nuovamente tutto. Poteva starmi bene se per problemi strutturali il ponte era da rifare, ma che raccontino alla gente che è stato rifatto anche per problemi di "dissesto Idrogeologico" non mi sembra corretto.

Sarebbe il caso che i giornalisti adesso vadano a chiedere cosa non ha funzionato: politici, tecnici e progettisti dovrebbero rispondere.

Cordiali saluti,
Paolo Torchio

Al direttore

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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