Cinque comuni della provincia di Asti riceveranno complessivamente 230.000 euro per realizzare o riqualificare aree di sosta dedicate al turismo itinerante e ai camperisti. Si tratta di Canelli, Castagnole delle Lanze, Mombercelli, Nizza Monferrato e Vesime.
I finanziamenti derivano da un recente stanziamento aggiuntivo di oltre 1,7 milioni di euro deciso dalla regione Piemonte, utilizzando un mix di fondi statali – attraverso il Fondo Unico Nazionale per il Turismo (FUNT), istituito dal ministero del Turismo – e risorse regionali già previste nel bilancio 2025-2027.
Queste risorse aggiuntive, distribuite tra le annualità 2025 e 2026, consentiranno di proseguire con lo scorrimento della graduatoria del "Bando Aree di Sosta" approvata lo scorso marzo, ampliando a 68 il numero degli interventi sostenuti sul territorio regionale (33 comuni finanziati in più rispetto alla prima assegnazione). Gli interventi finanzieranno la creazione di nuove aree di sosta o la riqualificazione e l'adeguamento di spazi già esistenti, con il duplice obiettivo di migliorare l’accoglienza dei viaggiatori e generare nuove occasioni di sviluppo per le economie locali.
Nello specifico, i fondi destinati ai comuni astigiani, per un totale di 230.000 euro, sono così ripartiti:
- Canelli: 29.000 euro
- Castagnole delle Lanze: 57.000 euro
- Mombercelli: 60.000 euro
- Nizza Monferrato: 24.000 euro
- Vesime: 60.000 euro
Regione: "Sostegno strutturale a turismo slow"
"Il turismo itinerante rappresenta un’opportunità strategica per la valorizzazione del nostro territorio, soprattutto nelle aree interne e nei borghi meno battuti dai flussi tradizionali," dichiarano congiuntamente il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e gli assessori Marina Chiarelli (Turismo) e Marco Gabusi (Infrastrutture). "Con questo ulteriore stanziamento rispondiamo a un fabbisogno reale, dando concretezza all’impegno preso con i Comuni che hanno progettato interventi di qualità. L’elevato numero di domande ricevute ci dice che esiste una domanda viva, che la Regione intende sostenere in maniera strutturale".
Con questo incremento, la dotazione complessiva del bando raggiunge quasi 3,7 milioni di euro. L'iniziativa si inserisce nella strategia regionale a favore di un turismo “slow”, sostenibile, diffuso e accessibile.