Attualità - 18 aprile 2025, 08:22

Platani abbattuti: oggi un agronomo in città per analizzare i ceppi e verificare lo stato di salute. Al via la richiesta di risarcimento per "ecocidio"

SeQus Asti chiede un risarcimento per "danni economici agli equilibri ecosistemici della città". Un Iban per le donazioni

Oggi 18 aprile, un agronomo si recherà ad Asti, in corso Savona, per effettuare analisi tecniche sui ceppi dei platani abbattuti lunedì scorso. Le analisi serviranno a valutare lo stato di salute che avevano gli alberi e a fornire dati sempre più sofisticati sui componenti presenti nei tronchi.

L'intervento si inserisce in una vicenda che ha segnato profondamente la città di Asti. La questione degli abbattimenti ha infatti generato un vero e proprio caso che ha coinvolto cittadini e istituzioni, stimolando un acceso dibattito sulla tutela e conservazione del patrimonio arboreo cittadino, anche se le manifestazioni di protesta e lo sciopero della fame hanno visto in prima linea solo uno sparuto manipolo degli ambientalisti di Sequs.

Ma l'indignazione dei cittadini è stata alta come si è potuto vedere dai tantissimi commenti ai nostri articoli e dirette su Facebook.

https://www.lavocediasti.it/2025/04/14/leggi-notizia/argomenti/attualita-15/articolo/asti-i-platani-di-corso-savona-non-ci-sono-piu-abbattuti-sotto-la-pioggia-gli-alberi-al-centro-de.html

A intervenire, nel tempo, ma soprattutto dopo il taglio, diversi consiglieri. (QUI e QUI i loro interventi)

L'analisi dei ceppi in programma oggi rappresenta quindi un importante passo per fare chiarezza sulla vicenda e fornire elementi oggettivi di valutazione per le eventuali azioni future.

SeQus, con in testa Giuseppe Sammatrice, annuncia, come aveva anticipato al nostro giornale che il taglio del primo platano ha dato il via alla richiesta per il risarcimento danni per ecocidio e danni economici agli equilibri ecosistemici della città di Asti.

"Se riusciamo ad ottenere un risarcimento ecosistemico per la città di Asti, spiega, sarebbe il primo caso giudiziario di risarcimento di danni all'ambiente, un fatto che crea giurisprudenza per il futuro. Gli eventuali risarcimenti al netto delle spese legali saranno investiti in piantumazioni arboree per ripristinare gli equilibri ecosistemici della città di Asti. L'incarico al nostro legale di procedere è stato dato, chi vuole può darci una mano per affrontare al meglio le spese legali con un piccolo contributo".

Per le donazioni a Associazione sostenibilità, equità e solidarietà, Iban IT21J0608547380000000021698– CRO: 28925411608

Causale: platani di corso Savona Asti.