Politica - 17 aprile 2025, 09:47

Il consiglio comunale di Asti e il paradosso del gatto di Schrödinger

Rievocando il celebre esperimento del gatto chiuso in una scatola, il consigliere Malandrone rimarca il dimezzamento del diritto d'iniziativa dei consiglieri

Sindaco e parte della giunta immortalati (ph. Merfephoto - Efrem Zanchettin) nel corso di un precedente consiglio comunale

Un odg (ordine del giorno, ndr.) in Consiglio Comunale è come il gatto di Schrödinger. In tre anni dimezzato il diritto di iniziativa, l'iniziativa dei Consiglieri è ridotta al 50%

E mentre il Comune di Nizza Monferrato a guida centro destra vota un odg che favorisca l'informazione sul referendum e la partecipazione al voto dell'8 9 giugno... anche ad Asti la minoranza spinge lo stesso ordine del giorno e chiede al Comune di favorire la partecipazione democratica sui cinque quesiti, tra lavoro e cittadinanza.

Questa richiesta arriva anche da una rete di trenta associazioni del territorio. Ed è nel solco del diritto di iniziativa che come Consiglieri abbiamo presentato l'odg, come molti altri in questi anni.

E come recita il regolamento degli organi collegiali all'articolo 49:

  1. Ciascun consigliere ha diritto d'iniziativa su ogni questione che rientra nell'ambito delle competenze del Consiglio comunale.
  2. Tale diritto si esercita mediante la presentazione di un documento nel quale devono essere indicati gli elementi essenziali (oggetto, forma, motivazione) atti a consentire la formalizzazione di un provvedimento, esperita la procedura di cui ai commi successivi.
  3. Il documento suddetto è inserito di norma nell'ordine del giorno del primo Consiglio comunale successivo alla sua presentazione.
  4. Qualora il documento sia sottoscritto da almeno un quinto dei consiglieri il Presidente è tenuto a riunire il Consiglio comunale in un termine non superiore a venti giorni inserendo il documento stesso all'o.d.g.

Ed è un questo solco di diritto che in questi anni abbiamo presentato dai 30 ai 40 odg.....

Quando entrai in Consiglio nel febbraio 2017 mi avvalsi del diritto di presentare un odg su ferrovie e con mio stupore trovai firme necessarie e lo feci mettere in discussione alla prima seduta, anche allora ero in minoranza, da solo ma il Consiglio di allora mi permise di utilizzare un mio diritto di proposta.

Non era ancora entrata in vigore la regola quantistica delle Consigliature a maggioranza Rasero dove un odg entra vivo, ma poi nel 50% dei casi muore in un cassetto.

Ma qual è lo stato dell'arte degli odg presentati? solo il 50 % è stato discusso. Forse per un paio poteva essere giustificato, ma per 20 odg no. In tre anni 40 odg potevano essere affrontati tutti, bastava fissarne uno per consiglio.

E così il diritto d'iniziativa dei consiglieri vive come il Gatto di Schrödinger: è metà vivo e metà morto e chi decida se è vivo (degno di discussione) o morto (impossibile da discutere) non si sa.

E così ordini del giorno con oggetto riuso di immobili vuoti, consumo del suolo, la sanità, le persone non autosufficienti, la spending review, l'emergenza climatica, alcune mozioni sulla pace, la mobilità, diritti, famiglie omogenitoriali, sicurezza, bilancio ambientale consumo suolo... e altri.

Insomma un odg entra vivo ma poi si spegne come in un lancio di una moneta, o esce testa o esce croce, l'articolo 49 diventa probabilistico.

Secondo Schrödinger, un gatto in una scatola immaginario, se ha il 50 % di probabilità di essere avvelenato, visto che è impossibile sapere, prima di aprire la scatola, se il gas sia stato rilasciato o meno, fintanto che la scatola rimane chiusa il gatto si trova in uno stato indeterminato: sia vivo sia morto. Solo aprendo la scatola questa "sovrapposizione di stati" si risolverà, in un modo o nell'altro.

E questo esempio si applica alle particelle, non certo agli odg o agli articoli di un regolamento di un organo collegiale noi Consiglieri con i nostri odg viviamo la stessa sensazione del gatto della meccanica quantistica, metà vivi e metà morti.

Speriamo che due degli odg presentati quello sul referendum e sugli immobili vuoti possano avere una fortuna diversa di quel 50 % di odg che giace nei cassetti...

Mario Malandrone - Consigliere comunale Ambiente Asti

Al direttore


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