Attualità - 16 aprile 2025, 19:17

Piemonte: la cultura come motore di sviluppo sociale ed economico

Stanziati 148,7 milioni per rafforzare il settore, con un focus sulle aree non metropolitane e la sostenibilità

In Piemonte, il settore culturale si afferma sempre più come uno dei motori fondamentali per lo sviluppo sociale ed economico.

Per questo motivo è stata presentata una proposta di delibera, illustrata dall’assessore alla Cultura Marina Chiarelli, che ha sottolineato il momento cruciale per rafforzare e consolidare il ruolo della cultura, soprattutto nelle aree non metropolitane: “Negli ultimi anni il settore culturale si sia dimostrato un motore essenziale per lo sviluppo sociale ed economico della regione e il Piano in discussione rappresenti un momento fondamentale per il suo rafforzamento e consolidamento, evitando che le risorse si concentrino solo nelle aree metropolitane”.

 Si individuano, quindi, risorse per 148,7 milioni di euro, che saranno stanziate nel bilancio di previsione 2025-2027 per la tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali, per i servizi istituzionali, generali, di gestione e per lo sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente.

 “L’azione della Regione – ha spiegato l’assessore – incide sul comparto culturale in particolare attraverso gli enti culturali partecipati e i bandi. I primi sono 33 e ad essi è destinato annualmente circa il 45% delle risorse totali; per quanto riguarda i secondi, si intende proseguire con modalità di sostegno a carattere triennale, che consentono di programmare sul medio periodo e di garantire risparmi e si cercherà, ove possibile, di valorizzare progetti in territori esterni a Torino e ai capoluoghi di provincia e che si rivelino attenti all’inclusione sociale, alle pari opportunità e all’adozione di pratiche di sostenibilità ambientale”.

 Tra gli obiettivi ritenuti strategici, l’assessore si è soffermata sulla valorizzazione del patrimonio museale e culturale, sul rafforzamento del valore sociale della lettura, nonché su interventi strategici per lo sviluppo sostenibile, i progetti legati al Pnnr e gli investimenti non a titolarità regionale con ricadute sul territorio.

 Inoltre, è previsto per il 31 maggio il termine delle consultazioni online per il Riconoscimento e la valorizzazione dei cimiteri monumentali e storici del Piemonte. Proposta che mira a promuovere tali luoghi come patrimonio e parte integrante dell’identità culturale della regione e luoghi di memoria storica e collettiva.

Redazione