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Attualità | 15 aprile 2025, 07:21

Umanizzazione delle cure: nasce il responsabile operativo degli ambienti sanitari

Nuova figura per ospedali più accoglienti e a misura di paziente. L'assessore Riboldi: "Trasformiamo i luoghi di cura"

(Merphefoto)

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 Ha preso il via ieri, lunedì 14 aprile, la formazione per il nuovo Responsabile Operativo degli Ambienti Sanitari Ospedalieri e Territoriali – Facility, figura introdotta dalle Aziende Sanitarie Regionali (ASR) per migliorare la qualità e l’accoglienza degli ambienti di cura.

"Ospedali più accoglienti e a misura di paziente"

"Proseguiamo con determinazione per trasformare i nostri ospedali e renderli sempre più accoglienti", ha dichiarato l’assessore alla Sanità Federico Riboldi, presentando l’iniziativa. "Ambienti più belli, aree verdi curate, manutenzione ordinaria di stanze e ambulatori devono essere il biglietto da visita degli ospedali pubblici piemontesi, dove i pazienti siano al centro".

L’obiettivo è chiaro: umanizzare i luoghi di cura, rendendoli non solo funzionali ma anche confortevoli, con un’attenzione particolare alla qualità percepita da pazienti e operatori. La nuova figura avrà il compito di monitorare e attivare micro-interventi migliorativi, dal decoro alle pulizie, dalla manutenzione alla riorganizzazione degli spazi.

Un ruolo trasversale per migliorare la qualità percepita

Il Responsabile Operativo degli Ambienti Sanitari opererà in modo trasversale, collaborando con le direzioni per migliorare l’impatto visivo e funzionale delle strutture; garantire manutenzione e decoro; fare da interfaccia tra utenti e organizzazione; individuare e risolvere criticità immediate che influenzano la percezione della qualità delle cure.

"Questa formazione – ha aggiunto Riboldi – fornirà linee guida per agire in modo coordinato, ponendo al centro non solo il paziente, ma anche chi lavora ogni giorno in queste strutture".

Verso un’assistenza sempre più orientata alla persona

L’umanizzazione delle cure è un pilastro della sanità piemontese, con interventi che vanno oltre l’aspetto clinico per abbracciare il benessere fisico, sociale e psicologico dei pazienti. Dopo l’insediamento del gruppo di lavoro per l’umanizzazione dei Pronto Soccorso, questa nuova figura rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di miglioramento.

La formazione coinvolgerà progressivamente tutte le ASR del Piemonte, con l’obiettivo di uniformare gli standard di accoglienza e funzionalità in tutti i presidi sanitari regionali.

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Redazione

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