Fra gli studenti che discuteranno la tesi nella sessione primaverile al polo universitario Uni Astiss ci sarà anche Paolo Santo Sampieri, 87 anni, ex dirigente in pensione e residente in città. Un traguardo speciale, il suo, che dimostra come il desiderio di conoscere e migliorarsi non abbia età.
Sampieri concluderà regolarmente il percorso triennale in Servizio Sociale, e lo farà mercoledì 16 aprile, a partire dalle 9.30, davanti alla commissione riunita nell’aula magna di piazza Fabrizio De Andrè.
Originale e denso di significato anche il titolo della sua tesi compilativa: “L’arte come cura”, un lavoro valutato da un pool di professori composto da Bruno Cattero, Elena Allegri, Chiara Bertone, Fabrizio Russo e Filippo Rutto.
Con Paolo saranno 26 i candidati che sosteranno la prova d’esame finale in questa sessione. Ma è proprio il suo percorso a risaltare: l’ottantasettenne ha già annunciato di voler proseguire con la laurea magistrale, deciso a realizzare un sogno accantonato in gioventù.
"La ripresa degli studi in età matura pare essere una tendenza in crescita anche nel nostro polo astigiano – commentano dalle segreterie – un segnale incoraggiante e positivo, sia per chi ambisce a un titolo superiore sia per l’intero sistema accademico nazionale".