Agricoltura | 08 aprile 2025, 10:59

"Impresadonna": a Castelnuovo Calcea il convegno sull’imprenditoria femminile promosso da Cia Piemonte

Giovedì 10 aprile dalle 9 nella sede della Cia con l'obiettivo di analizzare evoluzione e futuro dell'impresa al femminile

Immagine generata con l'ausilio dell'AI

Immagine generata con l'ausilio dell'AI

Giovedì 10 aprile, a partire dalle 9, nella sede della Cia Agricoltori Italiani in regione Opessina, a Castelnuovo Calcea, si terrà il convegno "Impresadonna", un evento interamente dedicato alla realtà e alle prospettive dell’imprenditoria femminile. L’iniziativa è organizzata da Agrialpi Service e Asso, in collaborazione con Cia Agricoltori Italiani del Piemonte, Donne in campo, Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte, con l’obiettivo di analizzare l’evoluzione e il futuro dell’impresa al femminile nel settore agricolo e non solo.

L’obiettivo del convegno

"Vogliamo approfondire quanto è stato fatto per sostenere l’imprenditoria femminile negli ultimi dieci anni, analizzando l’andamento del settore – spiegano Luigi Andreis e Paolo Viarenghi, direttori di Agrialpi Service e Asso -. Camera di Commercio e Unioncamere presenteranno gli strumenti dedicati alle imprese, mentre la Regione Piemonte illustrerà le sue politiche a supporto dell’imprenditoria femminile. Al centro del dibattito ci saranno anche l’assegno di maternità e i congedi parentali, per i quali urgono ancora passi in avanti per un’effettiva applicazione nel nostro tessuto sociale".

Il programma

A moderare l’incontro sarà Genny Notarianni, responsabile della Comunicazione di Cia Alessandria Asti. La giornata sarà arricchita da interventi di esperti e rappresentanti istituzionali:

  • Elena Porta di Unioncamere Piemonte presenterà i principali dati sull’imprenditoria femminile degli ultimi cinque anni.
  • Claudia Negro, del Comitato per la promozione dell'imprenditoria femminile Alessandria-Asti, offrirà una panoramica sulle iniziative di supporto al credito per le imprenditrici.
  • Paolo Balocco, direttore dell’Assessorato Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte, tratterà le politiche regionali per l’agricoltura femminile.
  • Pierita Porrato, responsabile del patronato Inac Asti, illustrerà le normative sulla maternità agricola.
  • Emanuela Ceruti, presidente dell’associazione Donne in Campo Piemonte, parlerà delle richieste avanzate dalle imprenditrici del settore agricolo.
  • Daniela Ferrando, presidente di Cia Alessandria Asti, condividerà esperienze dirette delle imprenditrici.

Le conclusioni saranno affidate al presidente di Cia Piemonte, Gabriele Carenini, che sottolinea l’importanza del contributo femminile: «Le donne rappresentano da sempre una forza straordinaria per l’agricoltura, ma il loro ruolo imprenditoriale non è ancora pienamente riconosciuto. Come organizzazione, ci impegniamo concretamente per tutelare e supportare le imprese femminili, ricordando che, seppur molti traguardi siano stati raggiunti, la strada per una piena parità di genere è ancora lunga».

Il convegno sarà un’occasione per fare il punto sulla situazione attuale, condividere esperienze virtuose e riflettere sulle opportunità e sfide che le donne devono affrontare nel mondo imprenditoriale. Un evento che vede protagoniste non solo le imprenditrici del settore agricolo, ma tutte coloro che credono nel potenziale produttivo e innovativo delle donne.

Redazione

Leggi tutte le notizie di STORIE DI ORGOGLIO ASTIGIANO ›

Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

Segui "Orgoglio Astigiano" anche su:

        

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium