/ Eventi

Eventi | 31 marzo 2025, 09:19

Un San Francesco attualissimo per la "sfida della fede" tra il vescovo emerito Francesco Ravinale e l'artista Antonio Catalano [FOTOGALLERY]

Ieri partecipato incontro allo Spazio Kor per "Come foglie, come vento, come morbidi pani. Vita immaginaria di San Francesco"

Galleria fotografica a cura di MerfePhoto

Galleria fotografica a cura di MerfePhoto

Partecipato incontro ieri allo Spazio Kor di Asti per la rassegna "Le sfide della fede", spettacoli e incontri sulle sfide tra fede e cultura nel nostro tempo con il particolarissimo "duo" Francesco Ravinale, vescovo emerito di Asti e l'artista Antonio Catalano.

Un dialogo tra arte, poesia e spiritualità per riscoprire la figura di San Francesco d'Assisi con "Come foglie, come vento, come morbidi pani. Vita immaginaria di San Francesco".

Attraverso un confronto immaginario, Catalano e Ravinale hanno riper5corso il viaggio iniziatico del Santo, focalizzandosi sull'attualità del suo messaggio di povertà - intesa non come miseria, ma come ricchezza interiore - e sulla sua capacità di trovare la felicità nella semplicità del cuore e nella meraviglia per il creato. Ad ogni incontro immaginato da Catalano, San Francesco si fa più semplice, più povero, più vicino alla terra.

Ad accogliere il pubblico l'installazione "La mensa di San Francesco", una tavola "francescana" apparecchiata con elementi naturali come rami, foglie e piume, e "musei portatili" che espongono le meraviglie della natura, per un percorso poetico fatto di piccole meraviglie. Questo lavoro su San Francesco completa una trilogia ideale di Catalano, iniziata con "Il Vangelo Raccontato da un Asino Patentato" e "Artabàn. La leggenda del quarto re mago", opere che condividono i temi della solidarietà, della meraviglia e della cura dello sguardo.

Giunta alla sua ottava edizione, "Le sfide della fede" è promossa dal Teatro degli acerbi e dall'Istituto oblati di San Giuseppe Marello, in collaborazione con il Progetto culturale della diocesi di Asti e la Città di Asti, con la partnership di Spazio Kor.

Maggiore sostenitore è la Fondazione compagnia di San Paolo (nell'ambito del progetto PATRIC, che mira a consolidare l'identità creativa dei territori sostenendo le performing arts), affiancata da Fondazione Crasti, Fondazione Crt e da numerose aziende locali (Unoenergy, Impresa edile Bosso Mario, F.lli Ragazzon s.n.c., Impianti elettrici Calosso & Siccardi, Assicurazioni Rubba di Rubba Roberto & C. Sas, Casa di Riposo Mons. Marello).

La rassegna proseguirà da ottobre con ulteriori appuntamenti.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium