La filosofia protagonista della conviviale del Rotary club Asti, svoltasi martedì scorso al ristorante La Ferté. Ospite della serata Ezio Gamba, ricercatore astigiano in filosofia all'università di Torino e docente alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, che ha intrattenuto soci e ospiti con una relazione dal titolo solo apparentemente ostico: "Che cos’è l’estetica filosofica?".
Nonostante la complessità del tema, il professor Gamba, autore di numerose pubblicazioni scientifiche, ha saputo spiegare con parole semplici e accessibili in cosa consista l'estetica filosofica. Una disciplina relativamente giovane, nata nel XVIII secolo con precursori come Immanuel Kant e il tedesco Alexander Baumgarten, che si occupa di approfondire il significato e il ruolo dell'arte e del bello nelle nostre vite.
Due concetti non sempre sovrapponibili, ha spiegato Gamba, il cui significato è profondamente mutato nel corso dei secoli: "basti dire," ha sottolineato, "che nell’antica Grecia un pittore non era considerato artista ma tuttalpiù artigiano e che così è stato fino al Medio Evo".
Il relatore ha poi guidato l'uditorio attraverso il pensiero di altri grandi nomi, come gli italiani Benedetto Croce, protagonista culturale tra Ottocento e Novecento, e il novecentesco Luigi Pareyson (piemontese d'origine), addentrandosi con linguaggio chiaro in tematiche difficili come il rapporto tra bello naturale e bello artistico, quello tra la vita e le opere di un artista, e il ruolo dei sentimenti nell'esperienza estetica.
L'interesse suscitato dalla relazione è stato testimoniato dalle numerose domande rivolte al professor Gamba al termine del suo intervento. La serata si è conclusa con i ringraziamenti del presidente del Rotary club Asti, Alberto Bazzano, che ha omaggiato il relatore con il gagliardetto del club e alcune bottiglie di vino astigiano.