![Papa Francesco si affaccia dal Gemelli e alza il pollice: "Grazie a tutti" (foto adnkronos)](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/i_8e05012090.jpg "Papa Francesco si affaccia dal Gemelli e alza il pollice: "Grazie a tutti" (foto adnkronos)")
Il paese piange la perdita di Guerrino Cecchetto, 80 anni. L’uomo, che veniva chiamato Guerin, fu uno dei soci fondatori della Pro Loco.
Fin dai primi giorni di fondazione, nel gennaio del 1990, ne assunse la carica di presidente che mantenne per diversi mandati.
“Una persona di una disponibilità incredibile, sempre presente per chiunque. Aveva una dote, era capace a fare un po’ tutto. Aveva fatto il muratore in gioventù e poi l'elettricista, quindi in paese per chi aveva necessità, anche di domenica, lui trovava il modo di aiutare. Non c’è una casa ad Aramengo che non abbia un suo taccone o una sua riparazione, anche solo il ricambio di una lampadina- racconta Gianluca Nicola, vicepresidente della Pro Loco di Aramengo dal 2021- io l’ho vissuto da sempre. Lui era il presidente della Pro Loco, io avevo circa 15 anni e andavo a fare il cameriere durante gli eventi, erano le classiche sagre di paese di una volta”.
Nicola racconta di come la festa preferita di Guerin fosse la giornata in cui la Pro Loco organizza la polenta in piazza per il paese.
“Quest’anno è stata il 2 marzo. Lo aspettavamo, ma nella notte aveva avuto un problema ed era dovuto andare in ospedale. Quando lo hanno dimesso la prima cosa che ha fatto è stata cogliere mimose dall’albero che aveva nel suo giardino, per catapultarsi in piazza a regalarle a tutte le signore”.
A ricordarlo, oltre agli abitanti del paese e alle innumerevoli persone che ha aiutato e che lo hanno conosciuto, ci sono la moglie Antonia e le figlie Daniela e Laura, socia e punto di riferimento, come lo era stato suo padre, della Pro Loco di Aramengo.