La Chiesa astigiana si prepara a celebrare un evento significativo: il XXV anniversario del ministero episcopale di monsignor Francesco Ravinale, vescovo emerito di Asti. Una tappa importante che rende omaggio a un pastore che ha dedicato decenni della sua vita al servizio della Chiesa e della comunità.
La ricorrenza verrà celebrata con una solenne celebrazione eucaristica nella maestosa cornice della Cattedrale di Asti, martedì 25 marzo 2025, alle 21, data è particolarmente significativa, poiché il 25 marzo del 2000, Monsignor Ravinale venne consacrato vescovo nel suggestivo Santuario mariano di Oropa.
Monsignor Francesco Ravinale, nato a Biella il 17 aprile 1943, è stato una presenza costante e amorevole per la diocesi astigiana. La sua ordinazione episcopale, avvenuta il 25 marzo 2000, rappresentò l’inizio di un cammino pastorale ricco di iniziative e progetti volti al rinnovamento, alla partecipazione comunitaria e all’impegno sociale. Dopo essersi insediato come vescovo di Asti il 2 aprile 2000, ha guidato la diocesi per 18 anni. Nonostante il suo ritiro avvenuto nel 2018, Monsignor Ravinale ha continuato a vivere accanto alla sua comunità, donando il suo prezioso contributo spirituale nella discrezione di un autentico pastore emerito.
Il XXV anniversario del Ministero Episcopale rappresenta un'importante occasione per esprimere gratitudine nei confronti di Monsignor Ravinale e del suo instancabile impegno. La solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dallo stesso vescovo emerito, vedrà la partecipazione di monsignor Marco Prastaro, attuale vescovo di Asti, e di numerosi sacerdoti, religiosi e fedeli provenienti da tutta la diocesi.
La liturgia si svolgerà nella suggestiva cornice della Cattedrale di Asti, simbolo della fede e della storia della comunità astigiana, testimone in questi anni dei tanti momenti fondamentali della diocesi sotto la guida di Monsignor Ravinale. Durante la celebrazione, si renderà grazie a Dio per il dono della sua vocazione e per i frutti del suo lungo ministero a servizio della Chiesa.