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Eventi | 22 marzo 2025, 11:18

Castelnuovo Don Bosco, la cantina sociale Terre dei Santi propone la tredicesima edizione della Festa di Primavera

L’evento si terrà domenica 23 marzo presso la cantina sociale, sita in via S. Giovanni 6. Per l’occasione ci saranno visite guidate e una masterclass con un sommelier. A causa del maltempo previsto, tutte le attività all’aperto sono state annullate

Castelnuovo Don Bosco, la cantina sociale Terre dei Santi propone la tredicesima edizione della Festa di Primavera

Sarà domenica 23 marzo la tredicesima edizione della Festa di Primavera, l’evento organizzato dalla cantina sociale di Castelnuovo Don Bosco, Terre dei Santi.

La giornata prevedeva diverse attività all’aperto, come passeggiate, escursioni, pic nic, degustazioni presso la panchina gigante n. 38, una serie di giochi per bambini e adulti, la possibilità di effettuare il battesimo della sella al centro ippico Il Gelso del Mainito, sito in frazione Morialdo 27, e uno spettacolo finale pomeridiano. Purtroppo, però, a causa del maltempo previsto per il week end, tutte queste attività sono state annullate.

Siamo molto dispiaciuti ma non abbiamo potuto fare in altro modo. Saremo, in ogni caso, operativi già dal mattino con visite guidate, degustazioni e con l’esposizione e la vendita di prodotti locali all’interno della cantina” introduce Paolo Aiassa direttore della cantina sociale Le Terre dei Santi.

Alle 15.30 ci sarà, poi, la masterclass gratuita “Leggere il Vino”, che durerà circa un’ora. Per partecipare sarà necessario prenotare telefonando allo 011 9876117 o mandando una mail a: lamiacantina@terredeisanti.it.

Sarà fatto un approfondimento un po’ particolare su quello che è l’approccio al vino, quindi si comunicheranno una serie di nozioni per andare a percepire, individuare e capire le diverse componenti del vino, anche sotto un aspetto didattico. Il sommelier farà, poi, alcune proposte di abbinamenti in base alle diverse esigenze”.

Le edizioni precedenti della Festa di Primavera, nonostante il periodo noto per le piogge frequenti, hanno visto la partecipazione di almeno 500 persone.

Sono stati parecchi gli anni in cui il tempo non ci ha aiutato. Per le prossime edizioni stiamo valutando, infatti, l’idea di cambiare la data della festa, perché ci sia più possibilità di avere bel tempo” conclude Paolo Aiassa.


 

Francesca Mezzogori

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